E’ finita come si sospettava da oltre un mese l’avventura del giovanissimo Tobias Del Piero a Sanremo. Il 18enne figlio di un mostro sacro del calcio italiano e mondiale lo scorso 12 dicembre ha risolto il contratto che lo legava per questa stagione alla Sanremese. Qualche apparizione in partite di precampionato, amichevoli, neppure un minuto giocato in campionato o Coppa Italia. Ufficialmente: pubalgia.
Il divorzio da Quintieri primo segnale dell’addio di Tobias Del Piero
La separazione tra Del Piero – giunto a Sanremo sull’onda dell’entusiasmo con altri due figli (o cugini) d’arte, come Oan Djorkaeff e il portiere Francesco Gattuso – e la società del presidente Alessandro Masu è avvenuta in sordina, senza clamore. Neppure un comunicato ufficiale da parte del giocatore o della Sanremese. Il divorzio era nell’aria dopo le dimissioni a inizio novembre del direttore sportivo Simone Quintieri, legato a Del Piero da un rapporto di fiducia, lasciatosi malissimo con Masu. Di Delpiero si vociferava addirittura un interessamento a entrare nel comparto societario.
Nei giorni scorsi, a sorpresa, è arrivata poi l’ufficializzazione da parte del club dell’accordo con l’ex campione del mondo Christian Karembeu, che con un socio di capitale franco-svizzero ha rilevato il 75% della società, di cui Masu resta al momento presidente. LEGGI QUI