«Ora bisogna creare le condizioni per una nuova Amministrazione Comunale
che parli con i cittadini e che dimostri mentalità aperta e per quanto
possibile collaborativa con le forze di minoranza. Quello che a me non è stato concesso». Così il consigliere di opposizione a Bordighera Giuseppe Trucchi (PD, candidato sindaco con la lista Insieme) in seguito alla crisi politica che ha portato allo scioglimento del Consiglio comunale della Città delle Palme.
Trucchi su crisi a Bordighera: “Ora serve amministrazione collaborativa con la minoranza”
Il consigliere è tra i firmatari per la sfiducia al sindaco Vittorio Ingenito, insieme a un nutrito gruppo dalla maggioranza. Nove in totale. E prosegue :«In questo momento di difficile transizione per la nostra Città di Bordighera vorrei dire poche parole. Per 8 anni ho svolto una opposizione energica ma sempre rispettosa delle persone,dedicata a temi di interesse generale e spesso propositiva. Quasi mai le mie osservazioni sono state tenute in considerazione. A partire dalla richiesta di un concorso di idee per la passeggiata a maresino alla ripetuta proposta di investire sulla Scuola di Via Napoli tutti i fondi necessari per la ricostruzione».
«Poichè sento esprimere preoccupazioni per il nostro Ospedale S.Charles – continua – mi piace sottolineare che ho sempre dedicato una grande attenzione a questo tema partendo dalla premessa che il finanziamento originariamente previsto per la gestione era assolutamente insufficiente.Ad oggi,grazie anche alle mie assillanti insistenze, il finanziamento Regionale è molto aumentato. Persistono alcuni problemi – conclude – che spero saranno risolti».