Migranti: carabinieri arrestano tre passeur alla frontiera
I militari accertano che sul veicolo, una Renault Laguna, sono state fatte "accomodare" altre dodici persone, provenienti dall'Afghanistan, dal Pakistan e dal centro Africa, tutti privi di documenti di riconoscimento e sul conto dei quali sono ancora in corso le procedure di identificazione.

Tre passeur arrestati alla frontiera di Ventimimiglia
I carabinieri hanno inferto un altro duro colpo al traffico di migranti
E' da poco passata la mezzanotte quando i militari del Nucleo Operativo e Radiomobile - impegnati in un servizio dedicato - scorgono, nella periferia della città, due persone, che discutono animatamente. Una di esse parla al telefono, con fare agitato e concitato. Poi i due vengono raggiunti da un terzo, che arriva a bordo di un veicolo da un parcheggio poco distante. I militari continuano l'osservazione: all'improvviso sulla scena compaiono diverse persone, tutti stranieri, che vengono fatti salire sull'auto.
La dinamica dell'arresto
Il quadro è chiaro: i Carabinieri intimano l'"alt", ma il veicolo cerca di darsi alla fuga, immediatamente fermato. I tre vengono identificati: si tratta di afghani, uno di 30 e due di 20 anni, irregolari sul territorio nazionale. I militari accertano che sul veicolo, una Renault Laguna, sono state fatte "accomodare" altre dodici persone, provenienti dall'Afghanistan, dal Pakistan e dal centro Africa, tutti privi di documenti di riconoscimento e sul conto dei quali sono ancora in corso le procedure di identificazione.
Gli arrestati portati in carcere
Le condizioni di disagio e degrado che avrebbe comportato il trasporto oltreconfine sono facilmente immaginabili. Gli arrestati sono stati trasferiti al carcere di Imperia a disposizione dell'Autorità Giudiziaria.