Ristorante Agrodolce di Imperia cambia nome con l'arrivo dello chef stellato Edoardo Ferrera

Dopo Sarri e Valzelli un altro chef stellato per il ristorante Agrodolce di Calata Cuneo. Arriva il genovese Edoardo Ferrera

Ristorante Agrodolce di Imperia cambia nome con l'arrivo dello chef stellato Edoardo Ferrera
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Un cuoco di grido, il 51enne giramondo Edoardo Ferrera, è il nuovo chef stellato che la settimana prossima, giovedì 22 marzo, inaugurerà la nuova gestione del ristorante Agrodolce di Calata Cuneo a Oneglia. Il ristorante avrà naturalmente anche un nuovo nome: si chiamerà Il Refettorio Cenacolo.

Dopo la stella Michelin con Andrea Sarri (che tre anni fa ha aperto un suo ristorante a Borgo Prino, guadagnando a sua volta l'ambita stella) e dopo averla riconfermata anche con il giovane chef Augusto Valzelli, il più giovane chef stellato, che ora - a 27 anni, dopo aver mosso i primi passi proprio con Sarri all'Agrodolce - è tornato nella sua Brescia, dove ha aperto un ristorante tutto suo, l'Agrodolce punta a confermare la stella Michelin con il nuovo chef genovese, che subentra nel locale dopo il breve regno dello chef Paolo Bullone.

Edoardo Ferrera è un ligure doc, che, dopo aver girato Francia, Germania e Giappone, ottenne i suoi primi riconoscimenti (Cappelli e Forchette nelle più importanti guide gastronomiche italiane) in un ristorante di Paraggi. Nel 2003, al ristorante del cinque stelle Grand Hotel et de Milan, riconquista anche qui le due stelle. Poi si trasferisce a Roma, torna a Milano, dove apre il Gref, in zona Ticinese-Genova, assieme a un amico avvocato, quindi il Mù nella sua Genova e il ritorno all'estero, in Inghilterra in particolare.

Ora Imperia, in un locale che sarà sicuramente interessante andare a visitare.

Al centro lo chef Edoardo Ferrera
Il precedente executive chef dell'Agrodolce Paolo Bullone
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Edoardo

BUONGIORNO GRAZIE PER L’ATTENZIONE RIPOSTA VERSO LA NOSTRA NUOVA AVVENTURA. PER CORRETTEZZA E CHIAREZZA VERSO I VOSTRI LETTORI E LA VOSTRA REDAZIONE, VOGLIO RIBADIRE CHE A PARAGGI NON SI TRATTÒ DI DUE STELLE MICHELIN MA DI FORCHETTE E CAPPELLI DI BEN ALTRE BEN NOTE GUIDE ENOGASTRONOMICHE NAZIONALI. RINNOVANDOVI LA MIA GRATITUDINE PER LA VOSTRA RECENSIONE ED ASPETTANDOVI ALLA NOSTRA TAVOLA , PORGO I MIEI CORDIALI SALUTI. EDOARDO FERRERA

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