Il derby tra le campionesse imperiesi della pallanuoto lo vince la Giulia di Rapallo
Il Cosenza Pallanuoto di Giulia Gorlero domina fino al 4-2 del primo tempo, poi crolla nell'ultima frazione sotto i colpi delle levantine,che conquistano le Final Six
Pesante sconfitta casalinga per Giulia Gorlero sabato scorso nel "derby" tra giocatrici imperiesi di Serie A di Pallanuoto con la giovanissima (e poco impiegata, per la verità, Giulia Cuzzupè). Il Rapallo della Cuzzupè ha espugnato per 8-5 la piscina del Cosenza della Gorlero, allenato dall'altro imperiese Marco Capanna. Una sconfitta (che in classifica non cambia nulla, vista la sconfitta del Florentia a Bogliasco) maturata nell'ultimo quarto, dopo che per gran parte della partita la squadra della Gorlero aveva condotto: 4-2 a fine primo tempo, 5-5 dopo il terzo quarto, per poi crollare nell'ultima frazione di gioco, incassando tre reti e non riuscendo più a segnare, nonostante l'uscita per falli di Carolina Marcialis, la campionessa moglie di Antonio Cassano.
Cosenza Pallanuoto: Gorlero, Citino 1, Gallo, De Mari, Motta 1, Nistico', Kuzina 1, Nicolai, Di Claudio 1, Presta, Motta 1, De Cuia, Sena. All. Capanna
Rapallo Pallanuoto: Lavi, Zanetta 2, Gragnolati 3, Avegno, Marcialis 1, Sessarego, Antonucci, Giustini, Van Der Graaf 1, Cuzzupe', Genee 1, Gagliardi, Gaetti. All. Antonucci
Giulia Gorlero, portiere del Cosenza e della Nazionale
Giulia Cuzzupè attaccante del Rapallo (Foto Valente)
Per Rapallo ingresso matematico nelle final six
«L'aspetto più positivo della partita, al di là del risultato, è la lucidità con cui le ragazze hanno saputo gestire il momento critico, nel secondo tempo, quando eravamo sotto 4-1 – commenta il tecnico di Rapallo Luca Antonucci – In altre occasioni siamo riuscite a ribaltare la situazione, questa volta sì ed è segno di maturità, di un lavoro che sta dando i suoi frutti. Certo, lavoro da fare ne abbiamo ancora molto: l'approccio alla partita non è stato dei migliori, siamo entrate in acqua poco concentrate, soprattutto in fase offensiva e abbiamo tirato fuori tutte le nostre potenzialità sia in attacco che in difesa solo dal terzo tempo in poi come dimostrano i parziali 1-3 e 0-3. Bisogna certamente avere più continuità per tutto il match se si vuole ottenere il miglior piazzamento alla fine della regular season per una griglia più agevole nelle finali. Per ora, godiamoci questo ingresso nei playoff che, alla luce dell'esito della scorsa stagione e della giovanissima età media della squadra, è già un importantissimo obiettivo raggiunto. Per questo, faccio i complimenti a tutte le ragazze».