Bassi pronto a scaricare Pallanca: "Si corre con progetto Bordighera e niente partiti"

"Sì all'appoggio della Lega Nord, ma non quello degli altri partiti di centrodestra e il sindaco dovrà correre sempre per Progetto Bodighera, la lista civica, che lo ha appoggiato cinque anni fa. Altrimenti: nessuna guerra con Pallanca, ma resterò a casa".

Il vicesindaco di Bordighera, Massimiliano Bassi, prende posizione a ormai pochi mesi, diremmo settimane, dalle elezioni amministrative della cittadina delle Palme. L'attuale sindaco in carica Giacomo Pallanca ha strizzato l'occhio alla coalizione di centrodestra, quella ufficiale, formata da: Lega, Fratelli d'Italia e Forza Italia, ma Bassi non ci sta.

"Nessuna spaccatura - afferma - ma solo due modi di pensare diversi. A Giacomo farebbe piacere andare con i partiti. Io, invece, a parte la mia apertura per la Lega, che con l'ospedale ha condiviso le nostre indicazioni, dando una garanzia in più ai cittadini di tutto il territorio, sono per andare avanti tutti assieme come gruppo Progetto Bordighera".

Lunedì ci sarà un vertice del raggruppamento civico, nel corso del quale si tireranno le somme, anche perchè ormai siamo agli sgoccioli e Pallanca non sa ancora se e con chi candidarsi.

"In quella sede chiariremo le nostre posizioni - conclude Bassi - dopodiché Progetto Bordighera deciderà quale strada intraprendere. Noi, però, siamo una lista civica, in contrapposizione al centrodestra e non vedo per quale motivo aprire ai partiti. Se il gruppo decidesse di andare con altre parti politiche, io non mi schiero, ma non farò la guerra a nessuno". Per Bassi l'unica possibilità potrebbe essere quella di una candidatura con Progetto Bordighera per Pallanca, con l'eventuale appoggio della Lega.