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Multa di 2.400 euro per la festa di Capodanno "fuorilegge" a Imperia
Il suo legale, l’avvocato Ramadam Tahiri, ha già annunciato che si opporrà alla decisione, valutando l’eventuale richiesta di messa alla prova della propria assistita, ma non si esclude la possibilità di un dibattimento.
Il giudice Massimiliano Rainieri di Imperia, su richiesta del pm Lorenzo Fornace, ha emesso un decreto penale di condanna al pagamento di 2.400 euro, nei confronti di Monica Tondelli, titolare del "Bar Bon Caffè, numero 11", di piazza De Amicis, a Imperia, accusata di aver organizzato la scorsa serata di Capodanno, nel proprio locale, senza le previste autorizzazioni.
Il suo legale, l'avvocato Ramadam Tahiri, ha già annunciato che si opporrà alla decisione, valutando l'eventuale richiesta di messa alla prova della propria assistita, ma non si esclude la possibilità di un dibattimento.
Era stata la commissione di vigilanza, il 31 dicembre scorso, a negarle il permesso di tenere la serata (oltre certe dimensioni di pubblico) - per motivi legati all'impianto audio e di riscaldamento - che prevedeva l'esibizione di band musicali.
Il difensore dell'esercente, dovrà ora verificare l'ordine cronologico dell'iter amministrativo con particolare attenzione alla data in cui la titolare del bar ha chiesto l'accesso della commissione di vigilanza.
Quest'ultima, infatti, avrebbe effettuato il sopralluogo soltanto, alle 18, del 31 dicembre, quando ormai era impossibile disdire la serata per gli impegni presi con gli artisti e con il pubblico.
