Truffe agli anziani: presso l'Auditorium della Camera di Commercio un incontro
Imperia - Si è tenuto, presso l'Auditorium della Camera di Commercio, ad Imperia un incontro sul tema della prevenzione delle truffe ai danni degli anziani, organizzato dalla Prefettura di Imperia, d'intesa con la Confartigianato, presenti le autorità civili, militari e religiose del territorio.
L'iniziativa, che si inserisce nella campagna nazionale - promossa dal Ministero dell'Interno, in collaborazione con l'ANAP - come ha sottolineato il Prefetto di Imperia, Silvana Tizzano, nella sua introduzione, è stata un'occasione di cooperazione sociale nell'ottica di creare una rete tra le Istituzioni pubbliche e le realtà associative della società civile nel settore della prevenzione, anche al fine di elevare la percezione di sicurezza con particolare riguardo ad una delle fasce più vulnerabili della popolazione.
La necessità di implementare la circolarità e la capillarità delle notizie utili, anche attraverso le aggregazioni sociali, è stata ripresa dal Sindaco di Imperia, Ing. Carlo Capacci che, nel suo indirizzo di saluto ha posto particolare attenzione a quei raggiri che possono provenire dal mondo web, utilizzato dai meno giovani in maniera sempre più crescente contrariamente al sentire comune.
Per la Confartigianato, il Segretario Generale ANAP, Fabio Menicacci, ha fatto pervenire un saluto in videomessaggio da Roma, dopo che il Presidente ANAP di Imperia, Gianni Ghione, era intervenuto personalmente sottolineando l'impegno del sodalizio anche mediante la divulgazione di materiale illustrativo.
I successivi contributi informativi nell'ottica della prevenzione delle truffe sono stati articolati in una serie di interventi.
Il primo è stato affidato al Procuratore della Repubblica Aggiunto presso il Tribunale di Imperia, dr.ssa Grazia Pradella, che, dopo aver illustrato gli elementi del reato in questione, ha rivolto un appello alle vittime a sporgere denuncia, dal momento che uno degli elementi che agevola l'azione dei truffatori è connesso al fatto che, in molte circostanze, gli episodi delittuosi non vengono segnalati alle Forze dell'Ordine per la condizione psicologica in cui versano gli anziani truffati che, ritenendo affievolite le loro capacità di discernimento e di reazione rispetto ai raggiri subiti, manifestano difficoltà e talora vergogna a dichiararle.
I rappresentanti delle Forze dell'Ordine, poi, nelle persone del Commissario Capo della Polizia di Stato, Adriana Di Biase, del Capitano Paolo Bonfanti dell'Arma dei Carabinieri e del Tenente Gianluca Savoia della Guardia di Finanza, hanno illustrato situazioni truffaldine che si sono effettivamente verificate, fornendo consigli utili per fronteggiare fattispecie analoghe.
Alla stessa stregua, l'Avv. Luca Bracco, dirigente della società AMAIE, erogatrice di servizi in sede locale (forniture elettriche, idriche, ecc), ha posto l'accento sulle univoche modalità con le quali i fornitori di servizi contattano l'utenza, in modo da non ingenerare dubbi in caso di sopralluoghi e di verifiche nelle case da parte del personale preposto, nonché sull'opportunità di esaminare attentamente le condizioni contrattuali - specie quelle illustrate telefonicamente - prima di sottoscrivere proposte per la fornitura di servizi che il libero mercato offre.
A riprova che questo Convegno rappresenta un punto d'inizio per l'attività di sensibilizzazione della popolazione, l'incontro ha registrato la partecipazione di molti Comandanti delle Stazioni dell'Arma, il cui valido lavoro potrà contribuire certamente all'organizzazione di successivi, ulteriori momenti di confronto, nelle rispettive giurisdizioni, con le popolazioni dei piccoli Comuni, anche d'intesa con gli Enti Locali e le realtà parrocchiali.