Le imprese balneari non rientrano nella direttiva Bolkestein

Grande la soddisfazione per le imprese balneari, che hanno accolto con una vera e propria ovazione la notizia da mister Bolkestein in persona

Le imprese balneari non rientrano nella direttiva Bolkestein
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Grande la soddisfazione per le imprese balneari, che hanno accolto con una vera e propria ovazione la notizia.

Le imprese balneari non rientrano nella direttiva Bolkestein

Lo ha dichiarato lo stesso mister Bolkestein, in un incontro organizzato a Roma alla Camera dei Deputati. Le imprese balneari, essendo dei beni e non dei servizi, non devono rientrare nella direttiva che porta il suo nome. Il convegno è stato tra l'altro organizzato da Donnedamare, un'associazione che comprende tutte le donne titolari di stabilimenti balneari. "Una giornata storica. Finalmente la quiete dopo la tempesta"

"La palla passa dunque al Governo" ha dichiarato l'assessore regionale Scajola. "Ora dovrà confrontarsi con gli organi europei e compiere tutti gli atti necessari per dare garanzie alle 30.000 imprese italiane. Oltre che la stabilità a un settore economico strategico che assicura migliaia di posti di lavoro sia in Liguria che in Italia"

La direttiva Bolkestein è in vigore dal 2006, ma ancora oggi la sua applicazione in Italia genera malintesi e disaccordi. Con questo intervento del "papà" della disposizione, si esclude quindi per gli stabilimenti la necessità di riappropriarsi della concessione attraverso le gare.

 

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