Furbetti del cartellino: domani la discussione degli 8 abbreviati
Torna in aula domattina (lunedì 23), davanti al gup Paolo Luppi, con la requisitoria degli otto riti abbreviati, quattro condizionati e altrettanti ordinari, l'udienza preliminare al processo per truffa ai danni dello Stato
Torna in aula domattina (lunedì 23), davanti al gup Paolo Luppi, con la requisitoria degli otto riti abbreviati, quattro condizionati e altrettanti ordinari, l'udienza preliminare al processo per truffa ai danni dello Stato e utilizzo indebito del badge marcatempo, che vede nei guai quarantadue dipendenti del Comune di Sanremo, finiti sotto inchiesta nell'ottobre del 2015, per l'infedele timbratura dei cartellini.
A maggio, invece, dovrebbero formalizzarsi i patteggiamenti (8 davanti al gip e 8 ordinari) e iniziare il dibattimento ai 18 riti ordinari.
Quelli davanti al gip sono i patteggiamenti chiesti dagli otto imputati, in fase di indagine. Per quanto riguarda gli abbreviati, inoltre, alcuni procedimenti sono stati chiesti in maniera condizionata all'audizione di alcuni testi. Il 14 maggio sono attese le arringhe della difesa.
L'udienza preliminare per i diciotto imputati che hanno scelto il rito ordinario si terrà il 17 maggio, momenti in cui saranno formalizzati i patteggiamenti.
Gli abbreviati vengono discussi nei confronti di: Loretta Marchi, Patrizia Lanzoni, Maurizio Di Fazio, Alberto Muraglia (condizionati); Luisa Mele, Sergio Morabito, Rossella Fazio e Luigi Angeloni (ordinari).
In seguito al blitz della Finanza, scattato il 22 ottobre del 2015, vennero eseguite quarantatré misure cautelari: trentacinque agli arresti domiciliari e otto con obbligo di firma. Per trentadue dipendenti è scattato il licenziamento.
L'inchiesta è coordinata dai pm Maria Paola Marrali e Alessandro Bogliolo. Alcuni legali del collegio difensivo hanno annunciato la probabile richiesta di rito abbreviato per i propri assistiti.