Vallecrosia: Paolino e Giordano a Roma per mediare contro la chiusura della scuola
“Siamo stati a Roma e, su espressa richiesta della direzione, gli amministratori sono stati ricevuti in modo separato da docenti e genitori che sono venuti con noi..."
“Abbiamo chiesto di non chiudere la scuola, almeno fino al 2019, in modo da dare un’alternativa a docenti e genitori”.
Così l’assessore Emidio Paolino, di ritorno da Roma, dove ieri, a Roma, assieme al sindaco Ferdinando Giordano, ha incontrato i vertici dell’istituto di suore della carità, a cui fanno capo le scuole Sant’Anna di Vallecrosia, per chiedere rassicurazioni.
“Siamo stati a Roma e, su espressa richiesta della direzione, gli amministratori sono stati ricevuti in modo separato da docenti e genitori che sono venuti con noi. Col sindaco abbiamo ampiamente dibattuto sulle problematiche che rivestono la scelta di chiudere la scuola e delle ripercussioni ambito scolastico e lavorativo”.
Prosegue Paolino: “Dopo tre ore di incontro abbiamo chiesto di visionare la documentazione redatta dai tecnici di fiducia dell’istituto, in base alla quale è stata formulata la decisione di interrompere l’attività scolastica”.
Il Comune ha così manifestato l’intenzione di provvedere attraverso il proprio Ufficio Tecnico, affiancato da un eventuale consulente esterno, in collaborazione con i tecnici della struttura, a redigere un approfondimento che non si limiti a denunciare le problematiche strutturali della scuola, ma che indichi anche priorità di intervento e possibili soluzioni.
Sono state anche presentate le circa 1.800 firme raccolte da genitori e docenti.