Il M5S presenta la lista a Imperia. Ponte: "Non è costituzionale 100 o 150 candidati"
"Il metodo per cambiare la città è quello della trasparenza, della democrazia partecipativa, della comunicazione costante e trasparente con i cittadini".
"Il metodo per cambiare la città è quello della trasparenza, della democrazia partecipativa, della comunicazione costante e trasparente con i cittadini".
Lo ha dichiarato, stamani, Maria Nella Ponte, 41 anni, artista, nonché impiegata part-time in banca, candidato sindaco di Imperia per il Movimento 5 Stelle, che corre con il proprio simbolo e una propria lista di ventidue candidati al consiglio comunale.
"E' la prima volta che mi occupo di politica - ha aggiunto - ma quando mi è stato proposto di scendere in campo ho subito accettato, perchè se c'è da rimboccarsi le maniche e fare qualcosa di utile per la città io sono sempre disponibile".
Sulle priorità: "Ciascuno ha le proprie - ha sottolineato - e noi daremo la precedenza alle necessità che sono più sentite dalla popolazione; fermo restando che le emergenze e le questioni legali verranno affrontate indipendentemente dall'opinione pubblica".
Maria Nella Ponte avrà battaglia difficile con candidati come Luca Lanteri (centrodestra, modello Toti) o l'ex ministro Claudio Scajola (lista civica, area centrodestra), appoggiati anche da quattro liste. "
Presentare liste con cento o centocinquanta candidati di appoggio è incostituzionale. Questa è la nostra idea ed anche il modo di agire del Movimento 5 Stelle - ha dichiarato Ponte -. La nostra è una lista ridotta, se paragonata ai cento e passa candidati che sostengono un unico candidato sindaco, ma vorrei ricordare che in termini di legge, per poter presentare una lista alle amministrative, in una città con popolazione superiore ai quarantacinquemila abitanti, le liste sono composte da un minimo di ventuno a un massimo di trentadue candidati".
LA VIDEO INTERVISTA A MARIA NELLA PONTE E ALICE SALVATORE
GLI INTERVENTI DI ALICE SALVATORE
Commissione antimafia regionale
"E' nostra intenzione proporre e ottenere una commissione di inchiesta antimafia a livello regionale, così come è già avvenuto in altre regioni d'Italia, vista l'attenzione che la Commissione Antimafia nazionale ha dato alla Liguria. Tra l'altro ci sarebbe pure un'intenzione all'apertura, anche da parte del vice presidente della Regione, Sonia Viale".
Dalla Biblioteca Civica di Imperia, dove stamani è stata presentata la lista del Movimento 5 Stelle, il consigliere regionale Alice Salvatore ha sottolineato come le province di Genova e Imperia siano maglia nera in Liguria per la presenza della criminalità organizzata.
"Purtroppo - ha affermato - è una terra in cui è presente in grande forma la malavita organizzata. L'unico modo per scardinarla è di proporre amministratori pubblici incorruttibili, che non stringono patti o alleanze nelle solite logiche clientelari che caratterizzano gran parte della vita politica in Italia". Ha quindi aggiunto: "E' da tempo che nelle relazioni della Commissione Antimafia, si distingue la Liguria e le province di Genova e Imperia, non sono ultime. Il problema pè che se ne parla poco e la percezione della cittadinanza è che si tratti di un problema lontano anche geograficamente".
Con Lega: contratto alla tedesca, non alleanza
"Non sappiamo cosa succederà a livello romano, non ci saranno sostanziali cambiamenti, vero è che non si tratta di un'alleanza, ma di un contratto alla tedesca. Il che significa che si mette sul tavolo una serie di punti programmatici che trovano accordo tra le diverse parti politiche, dopodiché si lavora come governo per realizzare specificatamente quei punti".
Lo ha detto il consigliere regionale del Movimento 5 Stelle, Alice Salvatore, stamani, a Imperia, a margine della presentazione della lista e del candidato sindaco, Maria Nella Ponte, alle comunali del 10 giugno, commentando le eventuali ricadute a livello regionale di una coalizione Lega-M5S su scala nazionale.
"Non è un matrimonio di interessi - ha poi aggiunto - ma un contratto alla tedesca". Sull'eventuale comparsa dell'onorevole Luigi Di Maio, anche a Imperia, per la campagna elettorale delle comunali, ha affermato: "Ci contiamo, speriamo che abbia la possibilità di passare a Imperia per Maria Nella Ponte". Alla domanda: "Assieme a Salvini?". La risposta: "Non penso proprio si verificherebbe".
LA LISTA
Antonella Impetuoso
Antonello Barbera
Arianna Broussard, segretaria provinciale dell'associazione italiana sclerosi multipla sezione Imperia
Armando Morucci
Antonella Gaibisso Dominici
Augusto Anselmo
Claudio Novello
Cristina Micali
Davide Ferraris
Eva Roasio
Gian Carlo Boscolo, Detto Gioachina
Elisa Murdaca
Graziano Guglielmotto
Ivano Drocco
Mario Attilio Rosso
Paolo De Mare
Stefano Semeria
Tiziana Concas
Fabiano Boeri, ingegnere energetico
Cutri Marcello
Maristella Davighi
Alberto Coperchini