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VENTIMIGLIA: A PONTE SAN LUDOVICO LA PRIMA PIETRA DEL "TERZO PARADISO" DI PISTOLETTO/ FOTOSERVIZIO & VIDEO
Ventimiglia - La ricerca dell'equilibrio degli opposti è il leit motiv del "Terzo Paradiso" l'opera dell'artista di fama internazionale Michelangelo Pistoletto, che oggi ha posato la prima pietra di una nuova "ambasciata", nell'aiuola giardino del piazzale di Ponte San Ludovico, a Ventimiglia, in quella che a tutti gli effetti è la Porta d'Italia, ma anche location simbolo del fenomeno migratorio che da anni interessa la città di confine.
La cerimonia di posa della prima pietra è stata preceduta da un convegno che si è tenuto nella sala congressi del Forte dell'Annunziata, alla presenza di delle autorità locali, con in testa il sindaco Enrico Ioculano (Pd), una delegazione della Giunta e del Consiglio comunale e gli studenti delle scuole che hanno inscenare il simbolo dell'opera, costituito da tre cerchi uniti: due più piccoli alle estremità , che rappresentano il passato e il futuro e da uno più grande centrale, che testimonia il presente. Promosso da Cittadellarte e condiviso dal Dipartimento educazione Castello di Rivoli Museo d'Arte Contemporanea e da altri soggetti, Il Terzo Paradiso, dal 2005, a partire dall'installazione sull'isola di San Servolo, alla Biennale di Venezia, si è esteso nel mondo come grande "oper-Azione" collettiva, anche grazie alla creazione di una vasta rete di "ambasciate".
"Con l'istituzione, a Ventimiglia, del nuovo giardino e dell'ambasciata - ha affermato il primo cittadino, che nel corso della cerimonia ha conferito la cittadinanza onoraria al Pistoletto - sarà possibile diffondere ulteriormente il suo messaggio universale di rispetto verso il pianeta e l'umanità, un impulso di Rinascita che passa attraverso la condivisione del sapere e della cultura".
L'evento è stato promosso dal Comune di Ventimiglia con l'associazione Pigna Mon Amour di Sanremo, il Dipartimento educazione Castello di Rivoli e la Rete delle Ambasciate del Terzo Paradiso. Il segno-simbolo del Terzo Paradiso, presto raggiungerà anche il cielo grazie al sodalizio con l'Agenzia Spaziale Italiana e con l'Agenzia Spaziale Europea, espandendo il senso sotteso all'origine del segno, fondato sulla ricerca dell'equilibrio tra gli opposti.
L'opera sarà composta da 50 massi che saranno donati dalla Cava Bergamasca per i cinquant'anni di attività.
Fabrizio Tenerelli
LA VIDEO INTERVISTA AL SINDACO ENRICO IOCULANO E ALL'ARTISTA MICHELANGELO PISTOLETTO
L'INTERVENTO DEL SINDACO ENRICO IOCULANO
L'INTERVENTO DEL PISTOLETTO DURANTE IL CONVEGNO AL FORTE DELL'ANNUNZIATA
