Era prevedibile il suicidio di Caramello? indagine della Procura di Imperia

Il procuratore aggiunto di Imperia, Grazia Pradella, ha disposto l’effettuazione degli esami tossicologici sulla salma di Sandro Caramello, 53 anni, ex agenti della polizia municipale di Ventimiglia, che il 2 giugno scorso

Era prevedibile il suicidio di Caramello? indagine della Procura di Imperia
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Il procuratore aggiunto di Imperia, Grazia Pradella, ha disposto gli esami tossicologici sulla salma di Sandro Caramello, 53 anni, ex agente della polizia municipale di Ventimiglia, che il 2 giugno scorso si è tolto la vita, lanciandosi dalla propria abitazione al quinto piano di una palazzina di Camporosso Mare.

Obiettivo: capire se la tragedia si sia consumata sotto l'effetto di sostanze: tipo medicinali o altro. La Procura, inoltre, vuole anche ricostruire il periodo antecedente il suicidio e capire se quest'ultimo fosse o meno prevedibile.

Sembra, infatti, che Sandro fosse stato sottoposto a trattamento sanitario obbligato per una settimana. Una volta dimesso, il giorno seguente, avrebbe tentato una prima volta il suicidio.

Portato all'ospedale di Sanremo sarebbe stato trattenuto per un'ora circa, per essere successivamente dimesso. Tornato a casa, il giorno dopo si è tolto la vita.

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