IL "VIGILE IN MUTANDE" NON SARA' RIASSUNTO, GIUDICE BOCCIA IL RICORSO DI MURAGLIA

SANREMO - Il giudice del lavoro, insieme ad altri casi analoghi nei mesi scorsi, ha respinto anche il ricorso di Alberto Muraglia, l'agente della polizia municipale salito agli onori delle cronache come "Il Vigile in mutande", che nell'ottobre del 2015 con un'altra quarantina di colleghi fu arrestato per truffa e altre ipotesi di reato nell'ambito dell'inchiesta sui cosiddetti "furbetti del cartellino". "Condotte gravi e fraudolente" quelle di Muraglia ipotizzate dal giudice Roberto De Martino secondo quanto scrivono oggi i quotidiani Stampa e il Secolo.

L'immmagine diMuraglia ripreso dalle telecamere mentre in slip esce di casa e va a timbrare il cartellino per poi ritornare in casa è diventata il simbolo dell'inchiesta stessa, nella quale erano rimasti invischiati a vario titolo oltre 190 dipedenti, di cui una trentina licenziati

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