Modifica contratto della dipendente per risparmiare sull'Inail
La truffa ha fatto risparmiare all'esercente "solo" 500 euro

Modifica contratto della dipendente per risparmiare sull'Inail
La truffa ha fatto risparmiare all'esercente "solo" 500 euro
Un esercente sanremese, Maurizio Anfossi, è indagato per avere perpetrato una truffa nei confronti dell'Inail al fine di pagare meno dopo un infortunio di una sua dipendente. I fatti risalgono allo scorso novembre quando la dipendente di Anfossi, che aveva una hamburgheria nell'alassino, cade durante l'orario di lavoro provocandosi traumi a polso, gomito e spalla guaribili in 15 giorni.
Il datore di lavoro a quel punto, a insaputa della dipendente, modifica il contratto di lavoro da tempo pieno a part time e lo invia all'Inail. Il tutto, come scrive il Secolo, per risparmiare 500 Euro. Con Anfossi è finita nei guai anche la dipendente della Confartigianato di Sanremo, Stefania Lotti, rea secondo l'accusa di avere inviato all'Inail per via telematica il contratto modificato.