Sbloccata dopo 27 anni in Consiglio la pratica di Portosole

Pratica di Portosole

Il Consiglio comunale di Sanremo ha approvato, la scorsa notte, la variante al progetto di riqualificazione dell'area portuale proposto dalla società "Portosole Cnis", che prevede tra l'altro la realizzazione di un hotel di lusso, sbloccando una pratica congelata da ventisette anni. "Ore 00:52 il Consiglio comunale approva. Dopo ventisette anni, si sblocca la pratica di Portosole. Quattro anni di lavoro. Grande orgoglio", questo il commento a caldo del sindaco della Città dei Fiori, Alberto Biancheri.

Il progetto di riqualificazione, infatti, è fermo dal 1991 e lo "scheletro" dell'albergo che insiste sull'area di Portosole ha rappresentato per quasi trent'anni una dolorosa incompiuta per la città di Sanremo, tanto da essere ribattezzato "ecomostro".

Le dichiarazioni del sindaco

"Con la votazione di ieri in Consiglio comunale viene approvato un progetto di riqualificazione che prevederà il completamento di un albergo di lusso, con 106 camere e circa ottanta assunzioni stimate dalla proprietà - ha dichiarato oggi il primo cittadino -. Oltre al grande indotto turistico-commerciale dell'albergo, il progetto di riqualificazione dell'area portuale proposto da Portosole Cnis, secondo lo schema di convenzione redatto con il Comune di Sanremo, prevederà diversi interventi da parte del soggetto privato in favore si spazi e servizi pubblici".

Prosegue il sindaco: "Quello di ieri sera in Consiglio Comunale è un passaggio di rilevanza storica per Sanremo. Riparte l'iter per l'albergo di Portosole, che ora andrà in Conferenza dei servizi. Si chiuderà una vicenda che i sanremesi patiscono da quasi 30 anni e si realizzerà un progetto che avrà una ricaduta estremamente importante per la città, in termini d'immagine, di ricadute turistiche e occupazionali".