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Scajola racconta gli obiettivi dei primi 60 giorni di mandato: dalla A di Autofiori
Scajola racconta: "Porteremo in Consiglio comunale, il prossimo 29 agosto, l'accettazione della proposta di Autofiori di vendere le azioni"
Scajola racconta
"Porteremo in Consiglio comunale, il prossimo 29 agosto, l'accettazione della proposta di Autofiori di vendere le azioni, che ci ha permesso di evitare che il Comune andasse in default. Sono molto orgoglioso anche per la scelta dei tempi, perché visto quello che è accaduto a Genova, sicuramente oggi le azioni valgono molto di meno".
Le azioni
Lo ha dichiarato il sindaco di Imperia, Claudio Scajola, stamani, nel corso dell'illustrazione dei primi sessanta giorni di mandato, sottolineando l'importanza di aver concluso l'accordo con la società "Salt" del gruppo "Gavio" per la vendita delle azioni dell'Autofiori, al prezzo di 5,30 euro ciascuna, per complessivi 3,8 milioni circa di euro.
L'accordo
Accordo ancora più significativo, come sottolineato dal primo cittadino, alla luce della recente flessione delle società dell'Autostrada quotate in borsa, dopo il crollo del viadotto Morandi a Genova. "Ho stipulato un accordo di onore con l'ad del gruppo Gavio - ha affermato Scajola - quindi c'è stata da parte del cda della Salt (società del gruppo, ndr) una richiesta di acquisto al Comune di Imperia di tutte le azioni in suo possesso. L'offerta scade il 31 di agosto".
La pista ciclabile
"Approveremo in Giunta, il prossimo 13 settembre, il progetto esecutivo della pista ciclabile nelle aree dismesse dell'ex ferrovia di Imperia. Progetto che spediremo subito dopo al Palazzo del governo di Roma, perché ne sia certificata la provenienza entro il 15 settembre. Mentre il 21 settembre, lo presenteremo alla cittadinanza". Nell'illustrare i primi sessanta giorni di mandato, il sindaco di Imperia Claudio Scajola ha voluto porre l'accento su uno dei progetti considerati più importanti: quello della ciclabile tra porto Maurizio e Oneglia, con obiettivo di raggiungere, in un secondo tempo, anche la vicina Diano Marina.
Ringraziamenti agli uffici
"Ringrazio gli uffici e i progettisti per avere lavorato giorno e notte, rinunciando alle ferie - ha aggiunto il primo cittadino -. I nostri tre obiettivi, riguardanti la modifica del progetto, sono stati tutti raggiunti. In particolare l'allargamento delle strade e l'arredo che presentavano una forte debolezza, soprattutto sulla presenza del verde pubblico. E poi, la realizzazione di una navetta elettrica con l'obiettivo di collegare Porto Maurizio a Diano Marina".
I finanziamenti
Quello della ciclabile è uno dei progetti che rientra nel pacchetto di finanziamenti "congelati" dal governo con un emendamento che stoppa fino al 2020 le convenzioni del Bando periferie prevista nel Decreto Milleproroghe. Per Imperia si tratta di 18 milioni di euro. "Quell'emendamento sciagurato e dilettantistico prevede lo spostamento di due anni del finanziamento, ma poiché si tratta già di un finanziamento articolato su tre annualità - ha affermato Scajola - a noi dovrebbe comportare un lieve spostamento".
Incontro con Toti
Il sindaco, quindi, ha annunciato un incontro, a breve, con il governatore della Liguria, Giovanni Toti. "Abbiamo concordato un incontro per un accordo Comune-Regione - ha detto - per valutare la possibilità di ottenere finanziamenti per altri interventi utili per la città, a margine della pista ciclabile".
Una città accogliente
“La città deve essere accogliente e curata e per raggiungere questo obiettivo, innanzitutto abbiamo messo in funzione la fontana di piazza Dante, in via provvisoria con piccole sistemazioni che hanno permesso di riaprirla, con rifacimento totale dell’impianto idraulico ed elettrico. Abbiamo riattivato l’orologio di palazzo civico; abbiamo anche riattivato il semaforo del catasto con la viabilità di Santa Lucia. Stanzieremo maggiori risorse per il verde cittadino. Al parco urbano, ad esempio, c’era una situazione indecorosa e in quel territorio abbiamo terminato una pulizia straordinaria. In programma c’è anche lo sfalcio di tutti e tredici i cimiteri cittadini, per ridare decoro e rispetto ai defunti e ai loro cari. Abbiamo anche spostato il Luna Park da Oneglia a Porto Maurizio, per raggiungere l’obiettivo di utilizzare largo Crispino, ad Oneglia, come parcheggio. Nel contempo abbiamo iniziato a valorizzare la banchina Anselmi, mai utilizzata. In pieno accordo con la Capitaneria abbiamo sfatato l’idea che non si potesse utilizzare, perché pericolosa per i cittadini”.
I dettagli
Nei quindici giorni di funzionamento, gli ascensori che collegano la Marina al Parasio hanno trasportato 36mila persone, fornendo un servizio non solo ai turisti, ma soprattutto ad anziani e portatori di handicap. Gli ascensori, fermi a causa di molle che si sono "incriccate" dopo anni di inutilizzo, torneranno a funzionare con l'inaugurazione delle Vele d'epoca.
Riattivazione della fontana di piazza Dante, con le piccole sistemazioni che hanno permesso alla fontana di essere riaperta in attesa di un restauro complessivo; la riattivazione dell'orologio del palazzo civico; la riattivazione del semaforo del catasto; la modifica della viabilità, con il ritorno al doppio senso in via Santa Lucia; manutenzione straordinaria e cura del verde pubblico, abbattendo alberi secchi per dare senso di attenzione a cura del verde; pulizia straordinaria e sfalcio in tutti e tredici i cimiteri della città; spostamento del luna park dalla spianata di Oneglia, tornata ad essere un parcheggio, a Porto, sia per aumentare i posti auto che per valorizzare la banchina Anselmi. E ancora: arredo di via Cascione, con piante, cestini, piante; lotta all'abusivismo commerciale con sequestro di migliaia di oggetti contraffatti e l'acquisto di un numero considerevole di telecamere da utilizzare sia per l'individuazione dei criminali, sia per perseguire atti di vandalismo, commessi anche da chi getta rifiuti in modo non consono. Senza dimenticare il "rattoppo" delle buche presenti sul manto stradale; l'avanzamento del progetto della ciclabile che verrà approvato in giunta il prossimo 13 settembre; l'avvio della pulizia di 500 tombini; la derattizzazione e l'igienizzazzione contro le blatte.
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