"Stuprami": il murales scandalo che infuria Vallecrosia

Stuprami

“Rape me”, dall’inglese stuprami. Questa la scritta che compare su uno “stencil” disegnato sulla facciata di un condominio di Vallecrosia. La scritta ha fatto subito discutere sui social. “Immagine disgustosa comparsa sul muro di una palazzina nel centro di Vallecrosia Ia traduzione: ‘stuprami’”, afferma Rita, un’abitante.

Per fortuna

c’è pure chi sopra quella scritta scandalosa ha scorto il volto stilizzato del cantante grunge Kurt Kobain: “Penso sia un omaggio a Kurt Kobain, che scrisse per l'appunto una canzone dal titolo ‘Rape me’ - afferma Chiara -. Infatti il viso sopra la scritta sembra proprio il suo. (Cobain concepì questa come una canzone a favore della vita e contraria allo stupro; infatti raccontò alla rivista Spin che era come se colei che subiva la violenza dicesse allo stupratore: "Violentami, va' avanti, violentami, picchiami. Non mi ucciderai mai. Sopravviverò e sarò io a violentare te uno di questi giorni, e tu nemmeno lo saprai”)". Ma conclude: “Ovviamente rimane un gesto deprecabile”.

Leggi QUI le altre notizie