Porto di Sanremo Srl scelta per il restyling di Porto Vecchio
Un'opera attesa da anni che da oggi diventa realtà
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Porto di Sanremo Srl scelta per il restyling di Porto Vecchio
Un'opera attesa da anni che da oggi diventa realtà
Il momento tanto atteso è arrivato. Il sindaco Alberto Biancheri ha reso noto il nome della cordata che si è aggiudicata il restyling di Porto Vecchio
Presente in conferenza stampa gran parte dell'amministrazione. A vincere il progetto della Porto di Sanremo Srl a cui fa capo Walter Lagorio con la "Cantieri di Aregai" insieme alla "Marina di Varazze" che fa capo a Paolo Vitelli del gruppo Azimut.la La giunta ha però ritenuto che la proposta della società debba essere integrata e modificata sia per alcuni aspetti economici e convenzionali, sia per quelli tecnici
Come è noto tre erano i progetti presentati. Il primo di 49milioni di euro venne presentato nel 2017 dal gruppo di Walter Lagorio, il secondo del gruppo Cozzi Parodi e il terzo della Porto San Francesco che conta tra i soci anche la famiglia Piras molto attiva nella cantieristica
"Oggi l'amministrazione fa la scelta su un progetto - spiega il sindaco Alberto Biancheri - che riguarda una visione della città che noi abbiamo sentito più nostro, secondo quanto dicevano i nostri tecnici. La nostra visione è quella di Pigna a Mare, da Corso Mombello, corso Matteotti, Santa Tecla. Questo è un primo passaggio poi, se saremo rieletti, andremo avanti".
"Abbiamo fatto delle scelte in totale libertà - precisa il sindaco - e ci sono delle cose che vanno riviste. Dobbiamo rivedere, ad esempio, l'uscita del sottopasso su Via Roma che non ci convince del tutto poi vogliamo tutelare le associazioni presenti e quindi vogliamo che queste continuino ad interfacciarsi con noi. Anche Piazzale Vesco deve rimanere in capo al comune"
" Va bene il progetto ma alcuni aspetti vanno rivisti e soprattutto vanno chiariti. Noi diamo in mano ai privati solo laddove riteniamo sia necessario, il resto chiediamo che rimanga pubblico"
"Questo progetto di restyling serve anche per dare occupazione - sottolinea Alberto Biancheri - e questo è un aspetto da non sottovalutare"
La parola agli amministratori
"Quando abbiamo tolto il cantiere di Vitulano - sottolinea l'assessore Mauro Menozzi - i privati si sono fatti avanti. Abbiamo scelto il progetto di Lagorio perché contiene dinamiche che non riguardano solo il porto ma anche all'intera città"
"Nel momento in cui i privati presentano i progetti fanno affidamento su una amministrazione seria e stabile - dice Adriano Battistotti - ci piace anche che queste iniziative imprenditoriali trovino un contributo nel trovarsi di fronte un sindaco serio e una amministrazione stabile"
" La presentazione di ben tre proposte lo leggo come sinonimo di interesse della parte imprenditrice nei confronti della nostra città - sottolinea Giorgio Trucco - vuol dire che la nostra città sta crescendo e che ha quindi un trend positivo. L'aspetto urbanistico e sociale ha dato quel punto in più a favore del progetto scelto"
"Porto, Palazzetto, Tempo crematorio, parcheggio Piazza Eroi, The Mall e albergo Portosole - dice Burastero - hanno raggiunto i 100milioni di investimenti da parte dei privati"
"Gli uffici tecnici chiederanno le modifiche, poi dovrà essere approvato in Giunta, approvato in Consiglio e poi portato in Conferenza di Servizi. Alla fine verrà indetto un bando di gara per l'aggiudicazione dei lavori - spiega il sindaco"
Alla domanda quando inizieranno i lavori Danilo Burastero ha risposto: "Entro i primi del 2020 puntiamo a terminare l'iter burocratico. Dopodichè via ai lavori che dureranno 3 o 4 anni"