Festival di Sanremo, la sicurezza affidata anche alle unità cinofile di Polizia e Carabinieri

SANREMO - In un Festival blindato peer la sicurezza c'è spazio anche per le unità cinofile di Polizia e Carabinieri che stanziano nell'area di accesso del teatro. Fa un certo effetto vedere due splendidi cani che osservano silenziosi le persone che passano attraverso i varchi. "I Cinofili svolgono servizi che richiedono uno specifico addestramento iniziale rivolto al cane e al conduttore. Quando i due riescono a fare "squadra" sono pronti per essere avviati al lavoro per il quale sono stati scelti e allenati" - raccontano con orgoglio i due conduttori in divisa davanti all'ingresso dell'Ariston - "I settori di impiego sono quattro. Ordine pubblico e vigilanza, Antidroga, Antiesplosivo, Ricerca e soccorso in superficie o sotto macerie. Per fortuna fino ad oggi qua a Sanremo non c'è stato alcun caso da segnalare, più che altro i nostri cani destano la curiosità della gente che si ferma sempre per una carezza. Perchè comunque l'animale è abituato a socializzare e riesce a capire quando c'è bisogno di intervenire oppure se si può far avvicinare". Attualmente ci sono circa 250 cani in servizio con i loro conduttori e sono impiegati in 29 squadre nei vari settori di competenza.
Tra questi ci sono le pattuglie negli Uffici di Frontiera Aerea, ovvero negli aeroporti, dove trovano il loro naturale impiego i cani antiesplosivo. Presso il Centro di Addestramento alpino di Moena sono invece avviati i cani che, dopo un primo addestramento nel Centro Nazionale di Nettuno (Roma), devono proseguire con il conduttore la formazione specifica che è richiesta per gli interventi in montagna. Una squadra di cinofili è in servizio presso il N.O.C.S. (Nucleo Operativo Centrale di Sicurezza) mentre le altre squadre sono assegnate alle questure per i servizi antidroga e di ordine pubblico e vigilanza.