VENTIMIGLIA: MIGRANTE TRAVOLTO E UCCISO DA UN TRENO NELL'ULTIMA GALLERIA PRIMA DELLA FRANCIA
Ventimiglia - Un migrante è stato travolto e ucciso da un treno regionale francese, che procedeva verso l'Italia, intorno alle 7, a Ventimiglia, all'interno della galleria "Dogana", di 407 metri di lunghezza, l'ultima prima del confine con la Francia. Sul posto sono presenti il personale sanitario del 118 con polizia, carabinieri e vigili del fuoco. La vittima si trovava assieme ad altri stranieri e, come solitamente accade in questi casi, sarebbe stato lo spostamento d'aria provocato dal treno in corsa, a rivelarsi fatale.
Il traffico ferroviario è stato inizialmente interrotto in entrambi i sensi di marcia e sarà ripristinato a senso unico alternato, prima del definitivo ripristino della circolazione. Il bilancio degli ultimi due anni è di due morti e un ferito sulla linea ferroviaria Ventimiglia-Mentone (in territorio italiano).
Episodi, comunque, tutti risalenti al periodo tra l'agosto del 2016 e il gennaio del 2017. Nel pomeriggio del 5 agosto scorso, in concomitanza con i disordini tra "no border" e forze dell'ordine, ai Balzi Rossi di Ventimiglia, veniva investito e gravemente ferito un giovane africano che assieme ad altri stranieri cercava di raggiungere la Francia.
La sera del 23 dicembre scorso, un algerino di 25 anni veniva ucciso sullo stesso tratto di linea, compreso tra Ventimiglia e Mentone. Assieme ad altri stranieri era appena saltato sulla ferrovia, quando è passato il treno che lo ha centrato. A questi si aggiungono altri morti sulla strada. Sull'autostrada, in particolare. Africani travolti da auto piuttosto che furgoni o, in un caso, anche da uno scooter.
Fabrizio Tenerelli
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