Bancarotta fraudolenta. Nei guai due gioiellieri del centro

Bancarotta fraudolenta. Nei guai due gioiellieri del centro

I due coniugi, titolari della gioielleria, avrebbero sottratto una cospicua cifra per dichiarare  il fallimento di una precedente attività ai danni dei creditori

La settimana scorsa sono stati posti i sigilli alla nota gioielleria "Guerrino" di Via Palazzo a Sanremo. Quello che all'inizio pareva essere solo un sequestro preventivo a seguito  di una lite tra vicini (leggi qui) ha fatto emergere scenari più gravi a carico dei due titolari, Luciano Guerrino e la moglie Paolina Amodeo.

Secondo quanto riportato oggi su Secolo XIX e Stampa infatti i due sarebbero accusati di bancarotta fraudolenta. In pratica avrebbero sottratto una cospicua cifra, si parla di 950mila euro, per causare il fallimento della "Sanremo Oro",  avvenuto poi nel 2016, di cui la signora Amodeo era amministratore delegato e il marito amministratore di fatto. Il tutto ovviamente ai danni dei creditori. Con quella cifra la coppia di gioiellieri avrebbe successivamente aperto la nuova attività che ora è sotto sequestro da parte della Guardia di Finanza.

I due coniugi sono difesi dall'avvocato Alessandro Roggeri di Taggia