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Gli studenti del Liceo Cassini futuri Ciceroni del Museo del Fiore
Presentato il nuovo progetto di Alternanza Scuola Lavoro: il Museo del Fiore apre le sue porte ai ragazzi del Liceo Cassini di Sanremo
Il Museo del Fiore apre le sue porte ai ragazzi del Liceo Cassini di Sanremo. Grazie a un progetto di alternanza scuola lavoro, infatti, gli studenti diventeranno veri e propri Ciceroni del Floriseum pronti a guidare tutti i visitatori dopo un periodo di formazione.
Gli studenti del Liceo Cassini futuri Ciceroni del Museo del Fiore
"Si tratta di un progetto PON - spiegano le prof.sse Motta e Magnoni - realizzato cioè grazie ai Fondi Strutturali Europei. L'abbiamo presentato due anni fa e quest'anno verrà finalmente realizzato. È suddiviso in tre parti. Una dedicata appunto al Floriseum, un'altra che coinvolgerà una quinta (la 5T) e che porterà ben 15 studenti per tre settimane a Berlino: vivranno in famiglia e lavoreranno in alcune aziende locali, un'esperienza importante culturale, sociale e professionale. Infine, un'altra terza collaborerà con la cooperativa Liguria Da Scoprire per sviluppare alcuni video e percorsi turistici".
"Gli studenti rispondono bene a queste iniziative - commenta il Dirigente Scolastico Ausenda - che permettono loro di mettersi in gioco sul campo professionale, imparando delle nozioni e delle competenze fondamentali per il loro futuro. Si tratta di un settore fondamentale per il nostro territorio, su cui dobbiamo investire sempre di più".
Il Museo del Fiore
Il progetto di valorizzazione e divulgazione del Museo del Fiore, in collaborazione con il Comune di Sanremo, sarà realizzato insieme al dottor Marco Savona, ricercatore del CREA. A essere coinvolti gli studenti della 3T del Liceo.
"Inizialmente è prevista una formazione attraverso delle lezioni-conferenze per conoscere meglio il Museo - raccontano gli studenti - per prepararci a fare da guida ai vari visitatori del Museo: un pubblico eterogeneo, grandi e bambini, esperti e curiosi".
"Spiegherò loro soprattutto il concetto di ibridazione, una tradizione fondamentale del nostro territorio" spiega il dottor Savona del CREA. "Il progetto ha una durata di 90 ore: dopo la parte formativa i ragazzi agiranno direttamente sul campo, guidando i visitatori alla scoperta del Museo".
"Non pensavo che si riuscisse a coinvolgere in questo modo i ragazzi - commenta l'assessore Biale - vi siete appropriati di qualcosa di vostro, della storia della città: sono sicura che un progetto che vi rimarrà dentro e vi porterete dietro tutta la vita. I fiori parlano all'anima e non c'è niente di meglio che fare queste esperienze, specialmente alla vostra età. Complimenti ai professori e ai ragazzi per tanto entusiasmo".
