INCENDI: PAUROSO FRONTE TRA PANTASINA E CARPASIO: E' DI 10 PER 5 KM/ CINQUE FRONTI ATTIVI
Imperia - Con i suoi dieci chilometri circa di fronte longitudinale e cinque di fronte trasversale è l'incendio di Pantasina-Carpasio quello che fa più paura dei cinque roghi ancora attivi in provincia di Imperia. Il forte vento delle ore scorse, infatti, ha permesso l'utilizzo di canadair ed elicotteri sono in maniera limitata: con due aerei che hanno effettuato una quindicina di lanci e un elicottero che ha operato per una piccola parte della giornata. Per fortuna le fiamme non minacciano le abitazioni.
Gli altri fronti sono: a Rezzo, che è al momento sotto controllo; poi, al Passo del Ginestro, quasi al confine con la provincia di Savona, con le fiamme che si stanno spostando verso Borgomaro e nella zona di Caravonica. Si tratta spesso di fronti frastagliati che interessano più località, ma quasi tutte nell'entroterra di Imperia. Oggi l'assessore regionale all'Entroterra, Stefano Mai, aveva parlato di oltre 1.500 ettari andati in fumo, ma il bilancio è destinato a salire. Il vice comandante dei vigili del fuoco di Imperia, Giuseppe De Maria, ha annunciato che i turni su Imperia sono stati raddoppiati come uomini: con trenta unità fisse, a cui si aggiungono le diciassette di rinforzo provenienti da Lombardia ed Emilia.
"Per domani sono attesi due canadair - avverte l'ingegnere De Maria - sperando che il vento permetta loro di operare. Nel frattempo continuiamo a presidiare le case, ma al momento non ci sono abitazioni minacciate". Per stabilire gli ettari bruciati, i vigili del fuoco utilizzano un sistema di geolocalizzazione satellitare ed inserendo successivamente le coordinate sulla mappa riescono a tracciare il confine delle zone bruciate, in gran parte comunque pascolo o sterpaglie.
Fabrizio Tenerelli