Sbranato al volto da un cane a Sanremo, ora è senza una casa

Sbranato al volto da un cane a Sanremo, ora è senza una casa
Pubblicato:
Aggiornato:

Sbranato

Aggredito, una decina di giorni fa, a Sanremo, da un randagio che ha rischiato di sbranarlo, mentre tentava di difendere il proprio cane, ora è ricoverato in ospedale, ma nel giro di un paio di giorni sarà dimesso e resterà senza una casa, perché a fronte di una travagliata separazione non più tornare con la moglie. Carlo Sorgi, 50 anni, disabile, che vive con una pensione di accompagnamento di 290 euro al mese, lancia un appello, affinché qualcuno lo aiuti.

Il racconto dell'aggressione

“Quel cane mi ha strappato una parte del naso - racconta - morsicandomi in modo violento anche ad una mano, tanto che mi hanno dovuto suturare la ferita con cinque punti di sutura. Ho anche riportato la frattura di due costole. Sono stato ricoverato prima al Santa Corona, dove mi hanno operato; quindi ad Albenga, dove ho quasi terminato la mia degenza. Domani o dopodomani al massimo, uscirò di qui ma non so dove andare. I Sevizi Sociali del Comune di Sanremo possono aiutarmi? Chi può darmi una mano? Tra un mese dovrò sostenere un secondo intervento chirurgico al naso, quando si sarà riformato il tessuto, ma nel frattempo non so dove andare”. Carlo è stato aggredito in via Monte Pietravecchia (civico, 6) poco sopra il Borgo.

“Il mio cane è stato morso alla gola e nel tentativo di difenderlo, in quanto lo aveva morso alla gola e a un orecchio, l’altro animale, che sembrava un pitbull, mi ha azzannato non mollandomi più, malgrado altre persone cercassero di allontanarlo. C’era sangue ovunque".

Leggi QUI le altre notizie

Carlo Sorgi1
Foto 1 di 1
Seguici sui nostri canali
Necrologie