Oggi le celebrazioni del 25 Aprile in tutto il capoluogo.
Imperia ricorda la sua Resistenza
La città di Imperia celebra il 74° anniversario della Liberazione. Il programma è cominciato fin dal mattino, alle 8:30, con la deposizione delle corone di alloro ai Piani di Imperia presso il Monumento ai Caduti Civili e Partigiani della Val Prino. Si è proseguito con la visita al cimitero di Porto Maurizio (ore 9) e di Oneglia (ore 9:30) dove si trova il Mausoleo dellaResistenza. Alle 10 Santa Messa alla Chiesa di Cristo Re e corteo fino al Monumento ai Caduti di piazza della Vittoria.
L’orazione di Giacomo Raineri
Alle 11, presso il Palazzo Comunale, si è tenuta la lettura di alcuni brani a cura degli studenti, seguita dal saluto del sindaco e l’orazione ufficiale del cav. Giacomo Raineri: “ricordare vuol dire, prima di tutto, compiere un dovere morale e civico di grandissimo valore – ha spiegato Raineri -. Il clima culturale nel quale stiamo vivendo fa emergere, purtroppo, sempre più spesso zone d’ombra, silenzi e vuoti; celebrare il 25 aprile significa, oltre che riempire questi silenzi e questi vuoti, sostenere la nostra, sudatissima, sovranità popolare, che dovrebbe basarsi sulla giustizia e sul rispetto dell’essere umano ed è patrimonio della nazione intera”.
Nella sua orazione, Raineri ha citato anche le sei medaglie d’oro consegnate ad altrettanti valorosi partigiani del Ponente ligure: Roberto di Ferro, Felice Cascione, Franco Ghiglia, Dino Rossi, Silvio Bonfante, Sergio Sabatini.
“Ai ragazzi, ai giovani, bisogna dare spiegazioni, non basta farli stare un giorno a casa da scuola, perché il senso della celebrazione di questa giornata non si riceve in eredità come un bene qualunque, ma si deve raccontare, approfondire, studiare come una piccola conquista – prosegue Raineri -. A un bambino, un ragazzo, che mi chiedesse “come mai non vado a scuola?”, vorrei saper rispondere, altrimenti mi renderei conto del pericolo di perdere il contatto con ciò che è stato e che, invece, a me è stato raccontato tante volte dai miei cari, con quella verità negli occhi che solo chi ha visto può restituire”.
E poi il richiamo all’impegno quotidiano e attuale: “tutti insieme ieri per conquistare la Libertà, oggi per difenderla e conservarla: ci è voluto coraggio 74 anni fa a intervenire con le armi in mano, ma ci vuole coraggio anche oggi a vivere la vita di tutti i giorni”.
L’iniziativa è organizzata in sinergia dal Comune di Imperia, l’Istituto Storico della Resistenza e dell’età contemporanea della provincia diImperia, ANPI e FIVL.
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