Trasparenza amministrativa a Sanremo, il punto di Biancheri

Insieme alla partecipazione della cittadinanza sono elementi cardine della coalizione guidata dal sindaco uscente

Trasparenza amministrativa a Sanremo, il punto di Biancheri
Pubblicato:
Aggiornato:

La trasparenza amministrativa a Sanremo e la partecipazione della cittadinanza sono elementi importanti nel programma della mia coalizione. In linea di principio, guidare un’Amministrazione significa saper sviluppare sinergie cooperative a vari livelli. A partire dal buon funzionamento, dagli equilibri degli organici rispetto ai compiti tecnici nei settori in cui si articola un Comune. E dall’operato dei suoi dipendenti, cui spetta quotidianamente il rapporto diretto con il cittadino. La priorità dell'azione amministrativa deve essere costantemente rivolta alla tutela degli interessi di tutta la cittadinanza, per raggiungere uno stato di benessere sociale il più largo possibile. Pertanto, il compito di un’amministrazione è di erogare buoni servizi all’insegna dell’equità, della giustizia e del risparmio, dare ascolto e spazio alla cittadinanza, interagire costruttivamente con le altre amministrazioni di pari livello e sovraordinate.

Trasparenza amministrativa a Sanremo

La responsabilità di decidere non coincide con il decisionismo dei vertici, ma nel saper individuare le forme in cui l’interesse collettivo viene tutelato nel rispetto delle priorità e degli interventi mirati a particolari categorie sociali (giovani, anziani, disabili, immigrati ecc.) o economiche (coltivatori, albergatori, commercianti, artigiani ecc.). La trasparenza amministrativa consiste nell’assicurare la massima circolazione possibile delle informazioni sia all’interno del sistema amministrativo, sia fra questo ultimo ed il mondo esterno. Ciò consente ai cittadini di veder garantiti i propri diritti nei confronti dell’amministrazione pubblica. Hanno diritto ad una informazione qualificata. Ma anche ad accedere ai documenti amministrativi e conoscere, lo stato dei procedimenti amministrativi che li riguardano, seguendo le fasi attraverso cui l’attività amministrativa si articola.

L’idea di Alberto Biancheri

La partecipazione che vogliamo realizzare è quella che ha una struttura permanente, organizzata e autonoma. Questa interviene propositivamente sulla progettazione del territorio in ogni sua sfera e ambito di definizione. E si riferisce al Consiglio Comunale come organo di traduzione in proposta amministrativa e di dialogo tra le parti. In effetti, l’applicazione di questo principio ha un elevato potenziale di modernizzazione delle amministrazioni pubbliche. In quanto la partecipazione attiva dei cittadini alla vita collettiva può concorrere a migliorare la capacità delle istituzioni di dare risposte più efficaci ai bisogni delle persone. E alla soddisfazione dei diritti sociali che la Costituzione ci riconosce e garantisce. Una pratica di inclusione dei cittadini nei processi decisionali della città, attraverso la modifica dello Statuto comunale in ragione di un nuovo patto sociale, una carta rispettosa dei criteri della democrazia partecipativa e diretta, della solidarietà e della coesione, che preveda i seguenti punti.

I punti della proposta

- la trasformazione delle consulte dei giovani, degli anziani, degli stranieri e dello sport, organi di consultazione che affiancano e collaborano con l’Amministrazione con riguardo alle specifiche problematiche;
- l’introduzione del bilancio partecipato, affinché la spesa pubblica sia trasparente e condivisa;
- l’introduzione di consigli comunali aperti alla cittadinanza, referendum consultivi e propositivi, delibere d’iniziativa popolare, per favorire l’ampliamento della democrazia partecipativa e diretta.

Per consultare il programma completo dal centro alle frazioni: www.albertobiancheri.it.

 

Alberto Biancheri

Informazione Pubblicitaria – Committente Elettorale: Mauro Giancaterino

Seguici sui nostri canali
Necrologie