Servizio idrico: la Provincia chiede un tavolo istituzionale

“La Provincia ha affrontato e affronta tutt’oggi la gestione di situazioni  problematiche e delicate  in un contesto istituzionale non pienamente definito e in un quadro finanziario che, seppur migliorato, resta palesemente insufficiente"

Servizio idrico: la Provincia chiede un tavolo istituzionale

Si apprende dai media delle intenzioni del Presidente della Regione Liguria Giovanni Toti di procedere all’approvazione di norme ad hoc per risolvere l’annosa questione delle criticità relative alla gestione e alla funzionalità del servizio idrico integrato nel territorio di Ponente.

Si ritiene che detta questione, unitamente ad altre fondamentali per il territorio (trasporti e università in primis), anziché  sui media debbano  essere affrontate nelle dovute sedi istituzionali.

Pertanto, anche raccogliendo l’invito dei Sindaci delle maggiori città, e facendo seguito a precedenti richieste dell’Amministrazione Provinciale, IlPresidente Domenico Abbo ha chiesto  con missiva indirizzata in data odierna al Presidente  della Giunta Regionale e, per conoscenza,  al Presidente del Consiglio Regionale e  agli Assessori del territorio, una pronta convocazione di un tavolo istituzionale  finalizzato alla disamina e all’auspicata soluzione delle accennate gravi problematiche.

Il Presidente della Provincia Domenico Abbo dichiara: “La Provincia ha affrontato e affronta tutt’oggi la gestione di situazioni  problematiche e delicate  in un contesto istituzionale non pienamente definito e in un quadro finanziario che, seppur migliorato, resta palesemente insufficiente. Ritengo che sia dovere istituzionale di tutti i soggetti coinvolti in queste delicate vicende affrontarle con serietà, buonsenso e onestà intellettuale. Scevri tutti da   seppur  legittimi interessi e aspirazioni” . Domenico Abbo conclude: “Per quanto dispiaciuto della modalità con cui la tematica è stata  affrontata, confido in un pronto ritorno a un proficuo binario istituzionale nell’interesse del territorio e dei cittadini”.