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Tutti i segreti della Sagra delle lumache di Villa Viani
La sagra si terrà sabato e domenica nella frazione di Pontedassio
Tutti i segreti della Sagra delle lumache di Villa Viani. Una tradizione centenaria
La festa nella frazione di Pontedassio
Sabato e domenica prossima a Villa Viani, piccola frazione di Pontedassio, si terrà la tradizionale Sagra delle lumache, una festa particolarmente sentita e che ogni anno attira nel piccolo borgo migliaia di persone
La storia delle lumache di Villa Viani
Le lumache che vengono cucinate abilmente dal postino del borgo, sono locali. "La lumaca viene gestita a terra - spiega Alessandro Giacobbe, esperto di storia locale e abitante di Villa Viani - in campi recintati in maniera che non esca. Appena c'è un po' di umidità esce e viene catturata. Tutto avviene in maniera molto ecologica. Diciamo che i nostri elicicoltori (coltivatori di lumache n.d.r) si appoggiano anche a Cherasco dove c'è un grandissimo centro di lumache. Quindi può succedere che un elicicoltore di qui porti le lumache a Cherasco per poi riportarle a Villa Viani. La nostra specie è l'helix aspersa"
La cottura che fa la differenza
"Diciamo che la differenza la fa la preparazione delle lumache. La nostra è davvero di tradizione centenaria - spiega ancora Giacobbe - pensi che già nel 1686 a Rezzo si mangiavano lumache in tempo di Quaresima. E abbiamo notizie anche nel medioevo. La nostra preparazione è legata a una ricetta molto segreta che non posso svelare. Di certo la preparazione è molto lunga. Già stamattina le donne hanno iniziato a pulirle. E domani, primo giorno di sagra si inizierà a farle bollire già a partire da dopo pranzo. Sono quintali visto che dovremo accontentare oltre 1500 palati"
