ECCO DOVE IL MARE E' INQUINATO IN PROVINCIA DI IMPERIA: MA I RILEVAMENTI DI GOLETTA VERDE SONO SMENTITI DAI DATI DELL'ARPAL

Cariche batteriche elevate in quasi la metà dei 23 punti del mare che bagna la Liguria monitorati da Goletta Verde. E' una pagella nerissima quella stilata dall'equipe tecnica di Goletta Verde che annualmente verifica lo stato di salute e pulizia delle nostre acque. In particolare nel ponente ligure non hanno passato l''esame dello staff di Legambiente il comune di Taggia (alla foce del Torrente Argentina), e quello di Riva Ligure (a ridosso del Torrente Caravello). Entro i limiti i valori registrati a Diano Marina, zona Borgo Paradiso, lungo la spiaggia lungo via delle Magnolie, e Ventimiglia, alla foce del fiume Roja.

Ma sarà davvero così?  A quanto pare no, visto che proprio in questi giorni l'Arpal ha reso noti i bollettini degli ultimi prelievi effettuati in 88 lidi costieri della provincia di Imperia, promuovendo sia Arma di Taggia sia Riva Ligure, quest'ultima, peraltro, nello stesso tratto di costa "bocciato" da Goletta Verde.

Più precisamente (in ordine alfabetico) gli 88 punti costieri esaminati sono così suddivisi: si tratta di 7 zone diverse di Bordighera, 2 di Camporosso, 6 di Cervo, 3 di Cipressa, 1 di Costarainera, 8 di Diano Marina, 11 di Imperia, 5 di Ospedaletti, 5 di Riva Ligure, 2 di San Bartolomeo al mare, 6 di San Lorenzo al Mare, 3 di Santo Stefano al mare, 14 di Sanremo, 1 di Taggia, 3 di Vallecrosia 11 di Ventimiglia. 

Il servizio completo, con tutti i risultati delle analisi effettuate in 88 zone diverse di tutti i comuni costieri della Riviera di Ponente, sul settimanale La Riviera in edicola a partire da domani mattina. 

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