Ad Arma di Taggia prove tecniche di schiusa delle tartarughine caretta caretta
"Si è trattato di una prova tecnica in modo tale da essere pronti. Dalle 18 del 31 agosto, i volontari presiederanno il nido h24"
Dalle 18 del 31 agosto presidio h24 del nido
Prove tecniche della schiusa delle tartarughine caretta caretta nella spiaggia di Arma di Taggia, si sono svolte oggi con al realizzazione del corridoio che porta al mare.
“E’ stato montato provvisoriamente il corridoio che permetterà alla tartarughine di raggiungere il mare in sicurezza - afferma il sindaco di Taggia, Mario Conio -. Non è ancora il momento della schiusa, ma si è trattato di una fondamentale prova tecnica in modo tale da essere pronti. Dalle 18 del 31 agosto, i volontari presiederanno il nido h24: i piccoli di razza Caretta caretta dovrebbero sbucare dalla sabbia i primi di settembre".
Dopo la predisposizione, il corridoio è stato smontato e sarà nuovamente installato
solo nel momento in cui si apriranno le uova. Tanti i curiosi oggi in spiaggia che con grande interesse hanno assistito e fatto domande. Si tratta di un evento raro, ma stupefacente che ci avvicina tutti un po’ di più alla natura e all’importanza di difendere e preservare i nostri mari.
“Ne approfitto per ringraziare ancora una volta i volontari dell’associazione Delfini Del Ponente, che in queste settimane, oltre a monitorare il nido, hanno fatto una bellissima opera di divulgazione con serate informative o semplicemente rispondendo alle domande dei bagnanti. Un grazie anche all’Arpal, all’Acquario di Genova e alla Capitaneria di Porto per il lavoro svolto”.
Fab.Ten.