Aggrediscono la commessa dopo furto di occhiali. Bloccati dalla polizia per aver perso il telefonino
La giovane dipendente del negozio portata in ospedale, guarirà in dieci giorni. Denunciati per furto, minacce e lesioni due libici con permesso di soggiorno

La Polizia di Stato ha indagato due stranieri per un furto compiuto all'interno di un esercizio commerciale, oltre che per lesioni e minacce al titolare. E' successo nella giornata di ieri a Ventimiglia
I malviventi fermati in flagranza di reato. Aggredita la commessa
Gli Agenti del Commissariato di Pubblica Sicurezza, allertati dalla centrale per un furto in un negozio del centro, hanno rintracciato gli autori nella flagranza del reato. Si tratta di due cittadini libici, di 24 e 25 anni, in possesso di permesso di soggiorno per motivi umanitari ma sottoposti comunque ad accertamenti amministrativi di verifica da parte dell’ufficio immigrazione.
La commessa che aveva cercato di fermarli e rientrare in possesso di due paia di occhiali rubati nel negozio da uno dei due stranieri, era stata colpita al volto e minacciata da un connazionale del ladro. I medici hanno poi stabilito una prognosi di guarigione di 10 giorni per la vittima.
Si danno alla fuga ma tornano indietro per recuperare il cellulare perso: bloccati dagli agenti
L’autore del furto, dopo avere constatato di avere perso per strada il proprio telefono smartphone, tornava, con l’altro connazionale, sui suoi passi per recuperarlo. Al loro arrivo trovavano i poliziotti che, giunti in quell’istante, fermavano entrambi gli stranieri.
Uno è stato deferito all’Autorità Giudiziaria per furto aggravato e minacce, l’altro è stato indagato per il reato di lesioni personali. La refurtiva è stata recuperata.