BANDIERA LIBERA

Al Forte dell’Annunziata anteprima internazionale della mostra di Alexander Schabracq

Giovedì 11 settembre, alle 17, ci sarà una anteprima internazionale della mostra ”La Bandiera Libera” di Alexander Schabracq

Al Forte dell’Annunziata anteprima internazionale della mostra di Alexander Schabracq

Giovedì 11 settembre, alle 17, ci sarà una anteprima internazionale della mostra ”La Bandiera Libera” di Alexander Schabracq al Forte dell’Annunziata e al Mar- Museo Civico Archeologico a Ventimiglia.

L’evento si terrà sulla terrazza del Forte dell’Annunziata

e vedrà la partecipazione della Direttrice dell’Istituto Internazionale di Studi Liguri Daniela Gandolfi, dell’Assessore al Turismo e Manifestazioni Serena Calcopietro e del filosofo e storico del territorio Diego Rossi.

Le “Bandiere Libere” per due settimane svettarono sulla terrazza del Forte nella galleria sottostante saranno esposte altre cinque opere di Alexander Schabracq insieme a un video di Simone Caridi che illustrerà il progetto di fondo dell’artista.

Nato ad Amsterdam nel 1957

e laureatosi presso l’accademia Rietveld nel 1981, Alexander Schabracq può essere considerato come un artista post moderno che da oltre quarant’anni espone i suoi lavori nei principali musei di Spagna, Olanda e Italia, alternando opere d’arte visiva a sculture e opere pittoriche.

Il progetto della “Bandiera Libera”

nasce da un’idea di Alexander Schabracq e dell’artista Raoul Chailloux in collaborazione con lo scrittore e critico d’arte John Peter Nillson e dell’esperto di comunicazione Joost Heroma.

Attraverso questa esposizione la Bandiera vuole spogliarsi del tradizionale uso rappresentativo di singoli gruppi o idee per tornare a rivestire l’antico ruolo di comunicazione fra i popoli.

L’intento è quindi di potere riutilizzare la bandiera per mettere in relazione i singoli individui.

La scelta della data dell’11 settembre nasce per mettere da parte una pagina negativa della nostra umanità e per riproporre simbolicamente in una cornice speciale come quella del Museo Archeologico di Ventimiglia l’inizio di qualcosa di diverso e positivo.