Bastonate al migrante, a Ventimiglia, dopo il tentato furto di un telefonino. I particolari
Sono tre amici le persone che nel pomeriggio di ieri hanno preso a sprangate un migrante 23 anni, originario della Guinea
Il migrante aggredito dopo un tentato furto
Sono tre amici italiani: due originari di Agrigento, di 28 e 39 anni e uno di 44 anni, di Palmi, in provincia di Reggio Calabria, i tre uomini che nel pomeriggio di ieri hanno preso a sprangate un migrante 23 anni, originario della Guinea, irregolare in Italia, già colpito da un ordine di espulsione risalente al marzo scorso. E' quanto riferito stamani dal questore di Imperia, Pietro Milione, alla presentazione della indagine che ha portato a identificare gli autori dell'aggressione.
I tre, che per aggredire lo straniero hanno utilizzato bastoni e tubi di plastica, sono stati denunciati per lesioni e raggiunti dalla misura cautelare dell'avviso orale. A scatenare il rush di violenza ci sarebbe il tentato furto del telefonino di uno dei tre aggressori all'interno di un vicino supermercato.
Le dichiarazioni del questore Milone
"Era fondamentale dare una risposta immediata, perché il fatto è stato particolarmente efferato - ha affermato Milone -. Il video dell'aggressione ha fatto il giro di tutti i social e la gente ha potuto constatare la violenza con cui queste persone si sono accanite sul giovane. Proprio queste modalità mi hanno indotto anche a erogare la misura dell'avviso di prevenzione nei confronti di tutti e tre i responsabili dell'episodio". La polizia esclude le motivazioni razziali all'origine dell'aggressione. Nei confronti dello straniero, portato in ospedale a Bordighera e dimesso con prognosi di 10 giorni, gli agenti procederanno nuovamente all'espulsione.