Nei prossimi giorni è in programma un incontro tra Regione Liguria e Concessioni del Tirreno Spa, che gestisce il tratto autostradale dell’A10 Savona-Ventimiglia
Cantieri infiniti sull’A10
Cantieri infiniti e forti disagi per gli utenti. Nei prossimi giorni è in programma un incontro tra Regione Liguria e Concessioni del Tirreno Spa, che gestisce il tratto autostradale dell’A10 Savona-Ventimiglia. Tra le altre cose si affronterà anche la questione del danno d’immagine per il Ponente ligure, come giustamente indicato dai sindaci del territorio e dalle associazioni di categoria.
“Una questione importante sulla quale ho presentato un’interrogazione per ottenere un risarcimento e alla quale oggi ha risposto positivamente l’assessore Giacomo Giampedrone spiegando che Regione Liguria, a seguito della mia richiesta, ha previsto di inserirla fra i temi del prossimo incontro. – ha dichiarato il consigliere regionale della Lega e presidente della III commissione Attività produttive Armando Biasi.- I numerosi cantieri per lavori di manutenzione e ammodernamento provocano una situazione ormai diventata insostenibile per i liguri e per i turisti che a causa di questi forti disagi evitano di scegliere il Ponente come meta dei loro soggiorni. Federalberghi, Unione Albergatori, Confcommercio e Confesercenti hanno più volte indicato che, a causa dei problemi di viabilità autostradale, è emersa un’immagine di una destinazione turistica irraggiungibile e il messaggio negativo che ci sono gravi problemi infrastrutturali sulle tratte liguri. In tal senso, anche molti personaggi famosi e ‘influencer’ sui social network hanno pubblicamente lamentato i problemi legati alle nostre autostrade inducendo di fatto le persone a scegliere mete turistiche diverse rispetto alla Liguria e in particolare il Ponente. Inoltre, a causa dei cantieri infiniti e dei forti disagi, alcuni tour operator hanno proposto alternative alla Liguria. Pertanto, una volta terminata tale situazione, è necessario che le società che gestiscono le autostrade risarciscano la Regione Liguria per questo danno di immagine. Le forme di risarcimento per il territorio potranno essere erogate dalle concessionarie autostradali, per esempio, anche attraverso servizi di comunicazione che consentano di avviare al termine dei cantieri, di cui purtroppo al momento non si conosce ancora una data certa, una grande campagna di promozione della Liguria, al fine di compensare il danno di immagine che stiamo ancora subendo a causa dei forti disagi per i numerosi cantieri esistenti e segnalati negativamente sui media”.