BORDIGHERA

Controlli notturni delle targhe per stanare i "furbetti" delle seconde case

Controlli notturni con il sistema "Falco" di rilevamento delle targhe, fuori dallo svincolo dell'autostrada, contro i furbetti delle seconde case

Controlli notturni delle targhe per stanare i "furbetti" delle seconde case
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Controlli notturni delle targhe

Controlli notturni con il sistema "Falco" di rilevamento delle targhe, fuori dallo svincolo dell'autostrada, per stanare i proprietari delle seconde case, in fuga dalle zone calde del Nord per rifugiarsi a Bordighera. Dodici i mezzi identificati la scorsa notte sui quali saranno in corso accertamenti. Chiunque arrivi da fuori, può fermarsi soltanto se residente in città e autodenunciandosi. Il lombardo o piemontese che ha la seconda casa a Bordighera, ma risiede altrove rischia la denuncia per l'inosservanza di provvedimenti dell'autorità.

"Si sono intensificate le segnalazioni dei cittadini al 112 che informano le forze dell'ordine di nuovi arrivi nelle seconde case, in orario notturno - afferma il sindaco Vittorio Ingenito -. Ancora oggi procedono le denunce, di chi viene trovato a girare in città, senza una giustificata motivazione". L'ultima segnalazione è quella di una turista di Torino sorpresa a passeggiare sul molo del porto, che ha dichiarato di trovarsi a Bordighera dallo scorso 10 marzo.

"Per ridurre ulteriormente gli spostamenti sul territorio comunale, oltre alla chiusura dei parchi e giardini, delle aree dei bimbi, della passeggiata mare previsti in precedenza, con l'ordinanza odierna - ancora il primo cittadino - abbiamo richiesto la chiusura al pubblico di tutti i cimiteri comunali, sino al 3 aprile 2020 incluso, garantendo comunque l'erogazione dei servizi di trasporto, ricevimento, inumazione e tumulazione delle salme".

Altre disposizioni

¨  La sospensione, all’interno dei cimiteri comunali, di ogni attività connessa ai servizi cimiteriali di iniziativa privata;

¨  La chiusura di tutte le aree di sgambettamento cani;

¨  Di limitare l’uso della bicicletta e dello spostamento a piedi, consentendo esclusivamente per le motivazioni ammesse per gli spostamenti delle persone fisiche per lavoro, ragione di salute o altre necessità, come gli acquisti di generi alimentari e di prima necessità;

¨  Di limitare l’attività motoria (compreso le passeggiate) e sportiva di ogni genere salvo che non sia richiesta con certificazione medica;

¨  Di limitare l’uscita con l’animale di compagnia per le sue esigenze fisiologiche, salvo vengano svolte in prossimità della propria abitazione.

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