Da oggi via alle prenotazione del vaccino per il personale scolastico
Da oggi, martedì 9 marzo, alle 14.00 sarà possibile per un’ulteriore fascia della nostra popolazione prenotare il vaccino anti covid-19 attraverso i medici di medicina generale e, dalla settimana del 15 marzo in poi, essere vaccinato
Tutto il personale docente e non docente, delle scuole di ogni ordine e grado, delle scuole statali, paritarie e della formazione professionale, residente in Liguria e iscritto all’anagrafe sanitaria della Liguria da oggi, martedì 9 marzo 2021, alle 14.00 può chiamare il proprio medico di medicina generale per prenotare la vaccinazione che sarà somministrata dal medico di famiglia nelle sedi vaccinali messe a disposizione dalle Asl.
Il personale docente non residente in Liguria e comunque non iscritto all’anagrafe sanitaria della Liguria VERRÀ CONTATTATO DIRETTAMENTE DALLE ASL. L’Ufficio Scolastico Regionale, le scuole paritarie e gli enti della formazione professionale forniranno infatti gli elenchi di questi soggetti a Regione Liguria.
Dal 15 marzo potrà essere vaccinato
“Da oggi, martedì 9 marzo, alle 14.00 sarà possibile per un’ulteriore fascia della nostra popolazione prenotare il vaccino anti covid-19 attraverso i medici di medicina generale e, dalla settimana del 15 marzo in poi, essere vaccinato. L’obiettivo condiviso con i medici di famiglia è di 23mila vaccinazioni a settimana, 200mila al mese che saranno effettuate nelle 23 sedi appositamente messe a disposizione dalle Asl su tutto il territorio. Queste vaccinazioni si aggiungeranno alla campagna vaccinale già in corso rivolta agli over80: ad oggi abbiamo superato il target di 19mila vaccini a settimana arrivando a circa 27mila somministrazioni a settimana. Inoltre è sostanzialmente conclusa entro i tempi che ci eravamo prefissi anche la cosiddetta ‘fase1 stretta’ della campagna vaccinale, rivolta al personale sanitario e alle Rsa”. Così il presidente della Regione Liguria e assessore alla Sanità Giovanni Toti ha fatto il punto sulle prossime tappe della campagna vaccinale.
Da oggi potranno prenotare il vaccino dal proprio medico di famiglia
“Sempre da oggi – aggiunge Toti - potranno rivolgersi al proprio medico di medicina generale per prenotare la vaccinazione anche le persone ‘ultravulnerabili’ (che saranno poi vaccinate dalle Asl) e abbiamo deciso di includere anche i genitori dei minori under16 ‘ultravulnerabili’: riteniamo che questo sia molto utile per creare un effetto ‘bozzolo’ per proteggere i bambini più a rischio”.
Sull’esempio della sede vaccinale attiva da ieri a Genova grazie alla collaborazione tra Confcommercio e Asl3, “nelle prossime giornate – spiega il presidente Toti – abbiamo intenzione di pubblicare una manifestazione di interesse per coinvolgere ulteriori soggetti privati nella catena di vaccinazione. Entro la prima metà di aprile, ai 50mila vaccini settimanali effettuati dal sistema sanitario regionale e dai medici di medicina generale, vorremmo aggiungere un’ulteriore quota di vaccini effettuati dalla sanità privata per accelerare il più possibile con la campagna di vaccinazione”.
Per quanto riguarda gli over80, “come avevamo promesso – aggiunge Toti - ormai quasi tutti gli ultra80enni riceveranno il vaccino entro maggio. È infatti sotto l’1% la parte per cui è ancora in corso la riprogrammazione dell’appuntamento, assegnato in un primo tempo dopo il mese di maggio. Siamo quindi certi che tutti loro riceveranno il vaccino nei tempi previsti”.
Il presidente sottolinea quindi il ruolo cardine dei medici di medicina generale a partire da domani, martedì 9 marzo e nelle settimane seguenti: “Tutti i medici di famiglia – prosegue Toti – hanno ricevuto una lettera con le istruzioni dettagliate sui loro compiti, secondo quanto previsto dall’accordo nazionale e dall’accordo integrativo ligure. Abbiamo fornito loro il sistema di prenotazione messo a punto da Liguria Digitale e abbiamo inviato loro anche un tutorial, un video esplicativo per guidarli, passo dopo passo, nelle prenotazioni. A disposizione dei medici c’è anche numero dedicato, per ogni intoppo che dovesse verificarsi in questa catena”, conclude il presidente.