Effetto lockdown, un italiano su tre è a dieta
Ecco l'indagine firmata Coldiretti/Ixè. La dieta mediterranea corre in aiuto
Con i chili di troppo presi in lockdown, ora la dieta è l’obiettivo di più di un italiano su tre (36%) dopo un anno segnato dal Covid, che ha costretto in molti a rinunciare all’attività sportiva e rimanere più tempo in casa, anche a cucinare.
Indagine di Coldiretti per il World Obesity Day
E’ quanto emerge dall’analisi Coldiretti/Ixe’ divulgata in occasione del World Obesity Day che si celebra in tutto il mondo il 4 marzo.
In aiuto degli italiani viene la dieta mediterranea, dieta tra le più equilibrate al mondo, che festeggia il decennale dell’iscrizione nella lista del patrimonio culturale immateriale dell’umanità da parte dell’Unesco, avvenuta il 16 novembre 2010.
I consigli di Coldiretti
“La pandemia – affermano il Presidente di Coldiretti Liguria Gianluca Boeri e il Delegato Confederale Bruno Rivarossa – ha imposto un cambiamento radicale delle abitudini di vita e di consumo che ha avuto effetto anche sulla bilancia, dove la tendenza a mangiare di più, spinta dal maggior tempo trascorso fra le mura di casa, non è stata compensata da una adeguata attività fisica per la chiusura delle palestre e all’attività sportiva. Per rimettersi in forma, è fondamentale avere una dieta equilibrata a base di verdure di stagione, frutta, legumi, ma anche carne e pesce, che forniscono buona parte delle sostanze nutritive necessarie per mantenerci in salute.L’avvicinarsi della primavera inoltre inizia ad ampliarele opportunità di scelta di frutta e ortaggi freschi, quindi per menu “salva linea” è bene rivolgersi ai mercati di vendita diretta di Campagna Amica Liguria che possono fornire, tutti gli ingredienti per una dieta salutare e a km 0, da accompagnare con un po’ di movimento, in casa o all’aperto, sempre evitando assembramenti”