Un esordio agevole solo sulla carta quello di Fabio Fognini a Miami. Il campione di Arma di Taggia, n° 34 del ranking, se la dovrà vedere con il 29enne giapponese di origini americane Taro Daniel, attuale n° 106 del mondo, che oltre a vantare il n° 64 Atp come miglior ranking in carriera, arriva da tre turni di qualificazione senza perdere set contro Jaume Munar, Bjorn Fratangelo e Max Purcell.
Montepremi stellare al Master 1000 di Miami
Ricco il montepremi del torneo, che supera i 7,5 milioni di dollari, di cui oltre un milione andrà al vincitore.
Fognini è reduce da un ottimo mese, con la sconfitta in semifinale al Rio Open per mano di Alcaraz (poi vincitore del torneo) la vittoria nella finale di doppio sempre a Rio, e l’uscita al secondo turno di Indian Wells, fermato solo dalla febbre che lo ha costretto al ritiro prima del match.