G8: "Carlo vive, Scajola assassino": l'ex ministro insultato con un murales a Imperia

L'ex ministro Scajola insultato con un murales

"Carlo Vive, Scajola assassino". Questa la scritta che è comparsa  sotto il ponte della ferrovia all'uscita autostrada Imperia est e che intende prendere di mira l'attuale sindaco del capoluogo di provincia, Claudio Scajola, nelle sue vesti di ex ministro dell'Interno all'epoca del G8 di Genova.

"Non temo il dibattito, apprezzo il confronto soprattutto con chi ha idee molto diverse dalle mie - afferma Scajola in un post di denuncia pubblicato sulla propria pagina Facebook -. Proprio sul G8 di Genova in questi giorni non mi sono mai tirato indietro da tutte le richieste di domande e di interviste, dando il mio contributo per una ricostruzione storicamente fedele di quelle drammatiche giornate. E non ho esitato a definire vergognosi e in alcun modo giustificabili gli episodi della Diaz e di Bolzaneto".

Sulle scritte diffamatorie aggiunge: "Ma questo rientra in un dibattito tra persone che sono disposte ad un confronto civile. Insozzare un luogo pubblico, cioè di tutti, non è simbolo di ribellione ma soltanto di inciviltà. Non si fa un dispetto a Scajola, si fa a tutta la città. È già in corso l'esame delle immagini di videosorveglianza che, come dimostrano anche i più recenti fatti di cronaca, sono ormai molto efficaci per accertare le responsabilità".