"Ho pestato l'ennesima m... da domani cianuro ai cani": 3 cartelli choc a Dolceacqua
Il caso ha suscitato polemiche e preoccupazione da parte degli abitanti, che se da una parte giustificano lo sfogo, dall'altra mettono sotto accusa i mezzi
"Avviso ai schifosi padroni di cani... avendo pestato l'ennesima merda, io da domani metterò il veleno". E poi: "Ho pestato l'ennesima merda, tutti i giorni è pieno, mia suocera è pure scivolata, da domani cianuro" e ancora "...Domani metterò polpette avvelenate".
Polpette avvelenate e cianuro per uccidere i cani: sfogo o minaccia?
Sono alcuni dei messaggi scritti a mano su tre cartelli, che una certa Sara B. (così si firma) ha attaccato a un muro di via San Michele, a Dolceacqua. Il caso ha suscitato polemiche e preoccupazione da parte degli abitanti, che se da una parte giustificano lo sfogo, dall'altra mettono sotto accusa i mezzi.
"Se questa Sara B. fosse realmente convinta di essere nel giusto e della bontà delle sue azioni perché non esce allo scoperto? - avvertono alcuni abitanti -. Perché non scrive chiaramente il suo cognome invece che nascondersi dietro ad una lettera puntata? Spero vivamente che quello di Sara B. sia e rimanga semplicemente uno sfogo di una persona arrabbiata e che dalle parole non si passi ai fatti".
Sotto accusa le parole scritte su tre cartelli affissi in via San Michele
Si chiedono gli abitanti: "Siamo sicuri che lasciare polpette avvelenate in giro per la via e potenzialmente uccidere qualsiasi cane sia la giusta soluzione? Non è giusto che persone incivili lascino sporcizia in giro, ma è giusto che per una scarpa sporca si arrivi a uccidere un essere vivente?". Ora è caccia a chi ha scritto i cartelli, che tra l'altro rischia una denuncia.
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