I 100 anni della "Regina dei ravioli"
L’amministrazione comunale le ha donato una medaglia d’oro e una targa non solo per augurarle buon compleanno, ma soprattutto per dare il giusto riconoscimento all’impegno di una vita dedicato alla famiglia e alla sua comunità.
Grande festa a Pieve di Teco per Paola Brunengo
Un compleanno centenario
Grande festa ieri a Pieve di Teco per Paola Brunengo che ha spento 100 candeline. L’amministrazione comunale, con in testa il sindaco Alessandro Alessandri, ha donato alla signora Brunengo una medaglia d’oro e una targa non solo per augurarle buon compleanno, ma soprattutto per dare il giusto riconoscimento all’impegno di una vita dedicato alla famiglia e alla sua comunità. La cerimonia, che ha visto l’intera amministrazione comunale coinvolta e ha registrato la presenza della deputata Sara Foscolo, si è svolta in frazione Moano, nel cuore della Valle Arroscia.
Paola Brunengo, classe 1921, a Pieve di Teco e dintorni la conoscono davvero tutti. Storica cuoca, e vedova di un carabiniere molto noto in zona, in tanti la chiamano la ‘Regina dei ravioli’ considerate le sue grandi abilità culinarie. La sua specialità erano proprio i ravioli fatti a mano e nella sua vita ne ha preparati e cucinati ‘milioni’.
“La signora Paolina è un vero e proprio esempio di forza e determinazione – dichiara il sindaco di Pieve di Teco, Alessandro Alessandri. Ed è per questo che abbiamo voluto omaggiarla con questo momento di giubilo dove si è dato atto dell’impegno e del grande lavoro dando un esempio di abnegazione a tutto il paese. Persona buona e generosa, una donna che si è interamente dedicata al lavoro e alla famiglia con enormi sacrifici personali. A lei è andato quindi un ringraziamento speciale dell’Amministrazione comunale e un augurio di infinita serenità. I nostri anziani, oltre ad essere la memoria storica della comunità, ha concluso il primo cittadino, sono un tesoro prezioso e quindi abbiamo voluto portare testimonianza della loro importanza”.