La serrata dei bar di Sanremo contro Toti: "Ha fallito, deve risarcire"
"Grazie Presidente della regione Liguria Giovanni Toti, per averci fatto aprire il lunedì e chiudere il mercoledì(della stessa settimana) permettendoci di dissanguarci ancora di più"
Serrata dei bar di Sanremo per protesta contro Toti
Una cinquantina di ristoratori e baristi, di Sanremo, hanno effettuato una serrata di protesta, alle 14, nella centralissima via Matteotti, contro la decisione del governatore della Liguria, Giovanni Toti, di aver fatto aprire i locali per tre giorni, declassando successivamente i Comuni del distretto in zona "arancione rinforzata", provocando un danno di migliaia di euro a una categoria, che è già in forte perdita.
In pratica, gran parte degli operatori avevano acquistato scorte di cibo per la settimana del Festival, la più fruttuosa dell'anno, per poi doverle buttare. Gli esercenti hanno poi raggiunto il teatro Ariston. "Ho piena fiducia nel nuovo governo, sono sicuro che Draghi una mano ce la dà, ma la Regione ha fallito - afferma Fabio Compagnucci, titolare del Festival di via Matteotti -. Qualcuno deve pagare, risarcire: non tra due mesi, ma domani. Domani ci devono dire quando e come fanno, perché noi non possiamo più aspettare”.
Per Mauro Natta, del bar Cocoon, di via Cavour, il problema non è stato chiudere, ma il fatto di aver autorizzato le aperture, per poi chiudere di nuovo. "La protesta nasce, perché Toti ha voluto più volte cambiare colore e noi abbiamo perso dei soldi. Non è lavorando tre giorni, che un ristorante può cominciare a ingranare. Ora dobbiamo buttare via la spesa. Anzi, volevamo darla in beneficienza, ma ci sono stati messi dei paletti".
Prosegue Natta: "Io voglio lavorare, se non si può va bene lo stesso, stiamo a casa. Io, per primo, lunedì non volevo aprire, però non possono prendermi in giro. I debiti stanno diventando troppi, ci stanno sommergendo. Una cosa vorrei dirla: se faccio male il caffè, perdo il cliente; ma se un governatore di una regione fa male il proprio lavoro, allora dovrebbe perdere il posto".
Uno stop e un messaggio per la regione Liguria che ha disposto la chiusura
" I commercianti- si legge nel cartello affisso sulle saracinesche dei locali- di Sanremo ringraziano sentitamente il Presidente della regione Liguria Giovanni Toti, per averci fatto aprire il lunedì e chiudere il mercoledì(della stessa settimana) permettendoci di dissanguarci ancora di più dopo un anno di apri e chiudi. Un sentito grazie anche all'assessore Gianni Berrino. Anche lui di Sanremo che non ha aperto bocca o preso posizione dando voce a chi lo ha eletto e portato in Regione"