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Libera
I genitori di Dodò, 11enne ucciso dalla Mafia all'Istituto Littardi di Imperia
Insieme ai genitori di Dodò anche Rocco Mangiarti, testimone di giustizia
L'incontro organizzato dall'Associazione Libera
Insieme ai genitori di Dodò anche Rocco Mangiarti, testimone di giustizia
Gli alunni della secondaria dell'Istituto Littardi, in collaborazione con l'Associazione Libera, hanno incontrato stamattina Francesca e Giovanni Gabriele, genitori di Dodò vittima innocente della mafia a soli 10 anni , e Rocco Mangiardi, testimone di giustizia, imprenditore calabrese che si è opposto ai ricatti della mafia.
Nell'Aula Magna di via Terre Bianche, circa 200 alunni hanno ascoltato in un silenzio toccante, il ricordo commovente del piccolo Dodò, che durante il momento più bello della vita di un bimbo, il gioco, ha trovato la morte a causa di una violenta sparatoria mafiosa.
E altrettanto significativa la testimonianza di Rocco Mangiardi che è riuscito a trasmettere con semplici parole, il suo rifiuto a sottomettersi ai soprusi dei mafiosi.
Ancora una volta l'Istituto Littardi è attento nel trasmettere ai propri alunni l'importanza del rispetto reciproco, dei valori della legalità, del senso di giustizia.
Nell'Aula Magna di via Terre Bianche, circa 200 alunni hanno ascoltato in un silenzio toccante, il ricordo commovente del piccolo Dodò, che durante il momento più bello della vita di un bimbo, il gioco, ha trovato la morte a causa di una violenta sparatoria mafiosa.
E altrettanto significativa la testimonianza di Rocco Mangiardi che è riuscito a trasmettere con semplici parole, il suo rifiuto a sottomettersi ai soprusi dei mafiosi.
Ancora una volta l'Istituto Littardi è attento nel trasmettere ai propri alunni l'importanza del rispetto reciproco, dei valori della legalità, del senso di giustizia.
Libera ringrazia il Dirigente Scolastico, Prof. Quaglia, i docenti e i bravissimi studenti per l'attenzione, la serietà e l'impegno profuso nella preparazione dell'evento.
Grande la commozione degli invitati che hanno potuto sentire la spontanea vicinanza e la profonda partecipazione di tutti i presenti.