I giorni della Merla l'origine della leggenda
Tra le ipotesi più diffuse c'è un aneddoto riportato da uno scrittore del '700 ma anche diverse e fantasiose versioni che sono diventate quasi una favola che ha come protagonista una merla e il mese di gennaio
I giorni della merla che vanno dal 29 al 31 gennaio sono i giorni più freddi dell'anno. Ma da dove deriva questo detto? Tra le ipotesi più diffuse c'è un aneddoto riportato da uno scrittore del '700 ma anche diverse e fantasiose versioni che sono diventate quasi una favola che ha come protagonista una merla e il mese di gennaio.
Le leggende dietro la storia dei giorni della merla
Una di queste storie fu raccontata da Sebastiano Pauli nel 1740 e aveva per protagonisti alcuni soldati piemontesi che dovevano portare da una sponda all'altra del fiume Po un cannone di ghisa che per il suo colore nero era chiamato merla. Le acque del fiume a gennaio erano molto impetuose e i soldati non erano riusciti a trasportarlo. Poi però il Po ghiacciò e riuscirono a trascinarlo sulla superficie ghiacciata fino all'altra sponda del fiume.
Ma c'è anche una favola tramandata da molte generazioni. La più famosa è la storia di una merla dalle piume bianche che a causa del gelo invernale, negli ultimi tre giorni di gennaio, trovò riparo in un camino di una casa. Quando uscì era ormai il primo febbraio e a causa della cenere era diventata nera. La leggenda vuole che dato che si trattava dell'unica merla sopravvissuta da qual giorno tutti i merli ebbero sempre le piume nere.
Sempre secondo la leggenda, se i giorni della merla sono freddi, la primavera sarà bella; se sono caldi, la primavera arriverà in ritardo.