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Il rapporto tra l'uomo e la natura al 17/mo Ponente International Film Festival

La rassegna cinematografica dedicata all’uomo, alla natura e alla Terra è in programma dal 2 al 7 dicembre

Il rapporto tra l'uomo e la natura al 17/mo Ponente International Film Festival
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Il rapporto tra l'uomo e la natura il leit motiv del 17/mo Ponente International Film Festival

Desertificazione, mutamenti climatici, il rapporto fra l’uomo e l’ambiente e tra l’uomo e la fauna, che di questo mondo è parte integrante ed essenziale, eppure troppo spesso maltrattata. Sono alcuni dei temi affrontati dal 17/mo Ponente International Film Festival (2-7 dicembre), rassegna cinematografica dedicata all’uomo, alla natura e alla Terra, organizzata dall’associazione culturale onlus La Decima Musa con Mibact-Direzione Generale Cinema e Audiovisivo, Regione Liguria e Comune di Bordighera. Due le location: il cinema Olimpia e il Multisala Zeni. Il filo conduttore è lo stesso delle ultime due edizioni: “Creature grandi e piccole”, ossia la salvaguardia dell’ambiente e dei suoi abitanti più fragili e indifesi.

Afferma Cinzia Mondini, presidente dell’associazione culturale onlus La Decima Musa

“Cultura, identità territoriale ma anche sociale sono gli spunti per i temi, multiformi ma sempre più intrecciati, affrontati dal Ponente Film Festival . Parleremo di creature grandi e piccole, di desertificazione, mutamenti climatici, ma con lo sguardo rivolto al rapporto fra l’uomo e la natura, l’uomo e la fauna che di questa natura è parte integrante ed essenziale. E che spesso, troppo spesso, è così maltrattata”. Quattordici i cortometraggi in gara per la sezione “Liguria in corto", tutti con leit motiv l’ambiente e soprattutto il territorio, in funzione del cineturismo.

Si tratta di: Aire, Caos, Driving, Giovanni, Il dottore delle bambole, Ina òtta a maina a l’ea ciù viva, L’ultimo viaggio del Kon Tiki, La vittima numero 4, Lettera a Faber, Millenial, Never stop dreaming, Passi di danza, Percorsi ad anello, The perfect place – La web serie di Finale Ligure. In palio, premi in denaro e targhe ricordo. La cerimonia di premiazione è attesa per la sera del 7 dicmebre, alle 20.30, al Cinema Zeni di Bordighera. Durante ogni serata del Festival le proiezioni dei film saranno anticipate dalla presentazione dei cortometraggi, tra i quali la Giuria di esperti sceglierà i vincitori.

Nel corso delle sei giornate saranno proiettati, in totale, nove film

con un parterre di tredici ospiti: Alessandro Rak con una lezione su “La sceneggiatura per i film d’animazione” (2 dicembre, Cinema Olimpia, alle 11,30, riservato alle scuole), la regista Maria Lodovica Marini e il produttore Nerio Bergesio de "Il morso del ramarro” (2 dicembre, Cinema Zeni, alle 19), il regista Brando Quilici de “Il ragazzo e la tigre” (3 dicembre, Cinema Olimpia, alle 20,30), l’attore Alessandro Bisegna, protagonista de “Il ragazzaccio” di Paolo Ruffini (5 dicembre, Cinema Olimpia, alle 10, riservato alle scuole), Emanuele Caruso, regista di “A riveder le stelle” (5 dicembre, Cinema Olimpia, alle 20,30), Lino Damiani con un approfondimento sul capolavoro "I soliti ignoti” in occasione del centenario di Vittorio Gassman (6 dicembre, Cinema Olimpia, 11,30, riservato alle scuole) Alida Cappellini con l’intervento “La professione di scenografo” (7 dicembre, Cinema Olimpia, alle 11,30, riservato alle scuole). Tre di loro (Lino Damiani, Maria Lodovica Marini, Nerio Bergesio) sono anche giudici del concorso Liguria in corto, insieme a: Annaluce Licheri, Augusto Venchi, Emanuele De Santis, Laura Cafiero, Mariella Troccoli. 

Il programma

Sei le pellicole selezionate per questa diciassettesima edizione. Il film in animazione riservato alle scuole “Anna Frank e il diario segreto di Ari Folman” (Belgio, Francia, Olanda, Lussemburgo, Israele, 2021, 109’), in doppia proiezione venerdì 2 dicembre: dalle 9,30 alle 11,30 al Cinema Olimpia e dalle 11 alle 13 al Cinema Zeni. Racconta la storia di Anna Frank vista da un’altra ottica, quella della sua amica immaginaria Kitty, a cui il diario  originale è dedicato, che in questo piccolo capolavoro diventa un personaggio reale e protagonista. Parteciperanno oltre 700 alunni delle scuole locali. Tanta Liguria e tanti riferimenti ad aspetti di vita dell’attualità italiana nel film "Il morso del ramarro” (Italia, 2022, 100’) di Maria Lodovica Marini, che sarà proiettato al Cinema Zeni venerdì 2 dicembre alle 19. Liberamente tratto dall’omonimo romanzo della scrittrice chiavarese Valeria Corciolani, prodotto da Cima Prod (con il supporto tecnico di Lucerna Films), è un giallo psicologico, condito di ritmo e di gustosa ironia, ambientato a Chiavari e Sestri Levante, che prende le mosse da un tentativo di furto con conseguenze inaspettate.

Una bella storia ricca di avventura e di emozioni

quella che offre il film “Il ragazzo e la tigre” di Brando Quilici (Italia 2022, 94’), in programma sabato 3 dicembre alle 20,30 al Cinema Olimpia. La pellicola intende sensibilizzare sulle tematiche legate alla salvaguardia dell’ambiente e della biodiversità, in modo particolare sulla sempre più urgente questione della scomparsa delle tigri di cui restano poche migliaia di esemplari in libertà. La profonda complicità tra il giovanissimo protagonista e il bellissimo tigrotto riuscirà a colpire molti cuori e a far riflettere su un argomento così importante. Domenica 4 dicembre, tutti pronti a tuffarsi nella Costa Azzurra degli anni Settanta con Mistero a Saint Tropez di Nicolas Benamou (Francia 2021, 89’), alle 21,30 al Cinema Olimpia. Una commedia leggere e divertente con un cast di prima grandezza che riunisce importanti stelle della commedia di area franco-belga, tra cui un brillante Benoît Poelvoorde, Christian Clavier, Gérard Depardieu, Thierry Lhermitte e Rossy de Palma.

Paolo Ruffini racconta il Covid-19 e il primo lockdown

dal punto di vista di un adolescente nel Ragazzaccio (Italia 2022, 100’), fresco di uscita nelle sale: la proiezione, riservata alle scuole, è in programma lunedì 5 dicembre alle 10 al Cinema Olimpia; sarà preceduta dall’incontro con l’attore protagonista Alessandro Bisegna. Il lungometraggio racconta la storia di uno studente considerato un bullo, ma che dietro la sua scorza nasconde tante fragilità: difficoltà di comunicazione, anaffettività, mancanza di ascolto. Un ragazzo che, in realtà, somiglia forse a tanti altri che si sono trovati ad affrontare la prima ondata della pandemia mondiale. Una storia concepita e scritta nel 2020, una pellicola indipendente, girata addirittura in una sola settimana nel 2021, cioè nel pieno delle restrizioni anti-Covid19, in un unico ambiente e completamente in interno. La colonna sonora omonima è firmata da Francesco Sarcina.

A riveder le stelle di Emanuele Caruso (Italia 2020, 73’) è un film documentario a basso impatto ambientale e concepito come una vera e propria lettera al futuro dell’umanità per raccontare il desiderio di ritrovare il senso delle cose, l’equilibrio con la natura, il benessere perduto. Sarà proiettato la sera del 5 dicembre, alle 20,30 al Cinema Olimpia. La proiezione sarà arrichita dall’incontro con il regista Emanuele Caruso.

Martedì 6 dicembre ci sarà un omaggio a Vittorio Gassman

in occasione del centenario dalla nascita, con la proiezione riservata alle scuole del classico I soliti ignoti (Italia 1958, 102’), alle 10 al Cinema Olimpia, arricchita, a seguire, dall’incontro con Lino Damiani Vittorio Gassman, mattatore e centenario. Un film epocale, grazie al quale si è sviluppato in Italia un nuovo genere cinematografico: la commedia all’italiana. In questa pellicola - la cui trama si ispira a una novella di Italo Calvino (‘Furto in una pasticceria’ contenuta nell’antologia ‘Ultimo viene il corvo’, 1949) - vengono abbandonati per la prima volta i classici canoni del comico e, sulla scia del neorealismo, la farsa si lega alla quotidianità più dura; non ci sono più gli sketch che nascondono una critica sociale ma è la critica sociale a essere inframmezzata da situazioni ironiche e divertenti.

Sempre il 6 dicembre, sarà aperta a tutti la proiezione

di Astolfo di Gianni Di Gregorio (Italia 2022, 97’), che racconta le peripezie e le avventure sentimentali di un signore di mezza età che scopre che ci si può innamorare anche se si sono superati i sessant’anni. Una piacevole commedia piena di umorismo, eleganza e leggerezza sull’amicizia e sull’amore che non ha età. Gianni Di Gregorio si cimenta nel duplice ruolo di regista e attore protagonista affiancato da una sempre splendida Stefania Sandrelli.

Zoo, un amico da salvare di Colin McIvor (Gran Bretagna 2017, 97’) è in programma per le scuole mercoledì 7 dicembre, alle 10 al Cinema Olimpia. Liberamente ispirato alla storia vera di Denise Austin, guardiana dello zoo di Belfast, che ha realmente contribuito alla salvezza di molti animali durante i tragici bombardamenti tedeschi del 1941 che provocarono oltre mille vittime civili, questo film di produzione britannica segue con rigore le linee guida dei classici per famiglie: possiede tutti gli ingredienti per piacere a grandi e piccini, un calibrato mix tra momenti leggeri e altri più drammatici non senza un pizzico di ironia di marchio british. A seguire, l’incontro con Alida Cappellini La professione di scenografo.

I Premi sono offerti da Presidenza del Senato, Città di Bordighera, Genova Liguria Film Commission, Italia Nostra Ponente Ligure e Lions Club Bordighera Capo Nero Host. l'organizzazione ringrazia il direttore del Grand Hotel del Mare Alessandro Dorrucci, pwer il contributo alla riuscita dell'evento.

Il PROGRAMMA DEL FESTIVAL

Maria Lodovica Marini Ponente International Film Festival_risultato
Foto 1 di 6
Lino Damiani Ponente International Film Festival_risultato
Foto 2 di 6
Ponente International Film Festival Emanuele Caruso_risultato
Foto 3 di 6
Alida Cappellini Ponente International Film Festival_risultato
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Alessandro Rak Ponente International Film Festival_risultato
Foto 5 di 6
Ponente International Film Festival 17:ma edizione novembre 2022
Foto 6 di 6
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