Incendia la propria auto per non pagare le spese di rottamazione, indagato 50enne

Ventimiglia, la Polizia di Stato smaschera il responsabile dell'incendio di un auto a Peglia. Indagato un ventimigliese per incendio doloso.

Incendia la propria auto per non pagare le spese di rottamazione, indagato 50enne

Un cinquantenne di Ventimiglia accusato di aver incendiato la propria auto, una Renault Twingo, per non pagare le spese di demolizione, è stato indagato dalla polizia con l’accusa di incendio doloso. Il rogo è avvenuto, sabato scorso, in piena notte, nel quartiere Peglia, di fronte allo stadio Morel.

E’ stata una guardia giurata ad accorgersi dell’incendio e ad allertare la polizia. Al loro arrivo, gli agenti del commissariato hanno trovato il veicolo completamente carbonizzato e senza targhe. Ma non è tutto. In un primo tempo i numeri di matricola sono risultati completamente illeggibili.

Da qui l’ipotesi che potesse trattarsi di incendio doloso. E’ stato grazie all’intervento della Scientifica, che la polizia è riuscita a risalire al proprietario del veicolo. Quest’ultimo intestato a una donna francese, di origine italiana, residente oltreconfine, che aveva ceduto il mezzo – senza copertura assicurativa e revisione periodica – al cinquantenne, in cambio di alcuni lavoretti in casa.

A distanza di pochi giorni, gli agenti sono risaliti al cinquantenne che è stato trovato delle targhe e alla fine è stato costretto a confessare i propri addebiti. Resta da capire quanto tempo l’uomo ha circolato con quel mezzo e se, nel frattempo, abbia commesso dei reati.

Come se non bastasse, ad aggravare ulteriormente la posizione dell’uomo, risultava anche privo di patente di guida. Il cinquantenne è stato indagato per il reato di incendio doloso ma l’imputazione potrebbe aggravarsi, anche per irregolarità amministrative in corso di verifica, se le ricerche tuttora attive a suo carico dimostreranno l’utilizzo della macchina in territorio italiano. Il quartiere di Peglia non è nuovo ad eventi di questo tipo. Il dirigente del Commissariato di Ventimiglia, Dr. Saverio Aricò, ha deciso di incrementare ulteriormente in quell’area i controlli e la vigilanza, in particolare nelle ore serali e notturne.

L’intento è anche quello di prevenire e scoraggiare possibili atti di emulazione. Un episodio questo che, come tutti quelli connessi a incendi dolosi, per la sua stessa natura preoccupa la cittadinanza e riconduce istintivamente a presunte azioni criminali.