Aborto

La denuncia del PD: le donne che vogliono abortire attraversano Ostetricia

Le donne che vogliono abortire all'ospedale San Paolo di Savona sono costrette ad attraversare i corridoi di Ostetricia

La denuncia del PD: le donne che vogliono abortire attraversano Ostetricia
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Non si placa la polemica del consigliere regionale del Partito Democratico Roberto Arboscello che, dopo aver denunciato l'impossibilità per le donne che vogliono partorire al San Paolo di Savona di usufruire dell'epidurale a causa delle carenze del personale, denuncia un altro "fatto gravissimo".

"Interruzioni di gravidanza nel reparto di ostetricia: un fatto gravissimo"

“All’Ospedale San Paolo di Savona gli interventi di Interruzione volontaria di gravidanza non vengono più effettuati nel blocco chirurgico, ma nel reparto di ostetricia." spiega Arboscello, "Le donne, da quando è scoppiata l’emergenza Covid, sono costrette a raggiungere la sala operatoria adiacente alle sale parto attraversando il reparto di ostetricia, dove ci sono donne in travaglio o che hanno appena partorito e neonati che piangono. Al di là delle opinioni, quanto avviene è un fatto gravissimo, una totale mancanza di rispetto della dignità della persona”.

“Mi chiedo se la Giunta è mai andata nel reparto di ostetricia per vedere cosa sono costrette a subire le donne che hanno deciso di accedere all’interruzione di gravidanza." prosegue i consigliere, "Ma data la risposta e la mancanza di una soluzione direi proprio di no: c’è una totale indifferenza. Serve più umanità”

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