La tragica morte di Luca Colangelo: è mistero sulla dinamica, si cercano testimoni

Tragico incidente in moto a Ventimiglia

Dinamica ancora da chiarire

E' ancora tutta da chiarire la dinamica dell'incidente che sabato scorso, in corso Genova, a Ventimiglia,, è costato la vita a Luca Colangelo, 35 anni, di sanremo, l'ex dirigente della Sanremese Calcio, che in sella alla propria moto, una Honda, è finito contro la portiera di una vettura Mini di targa francese, carambolando contro una Citroen Picasso.

Mancano immagini video e testimonianze chiave

Al momento, infatti, non esistono né immagini video di qualche telecamera, che possa aiutare a capire cosa è successo; né testimonianze "chiave". La Polizia municipale, che procede nei rilievi, dovrà dunque ascoltare più persone possibili per tirare delle conclusioni. Molti restano gli interrogativi da chiarire.

Ma le auto, ad esempio, erano ferme al semaforo rosso, erano semplicemente in coda o stavano ripartendo al verde? E poi: la portiera della Mini, contro la quale si è schiantato Luca, era aperta oppure Luca, nel tentativo di evitare un altro ostacolo, ha sterzato finendo contro la stessa?

Alcol test su i due automobilisti

I due uomini alla guida delle rispettive auto sono stati sottoposti alla cosiddetta "catena di custodia" per verificare l'eventuale assunzioni di alcol o psicofarmaci o droghe al momento della guida. Sembra, inoltre, che la vittima non stesse procedendo a velocità troppo elevata, visto che la moto è stata trovata a pochi metri dall'impatto ed era tutto sommato "composta". Non si esclude che possa essere disposta l'autopsia sulla salma di Colangelo, per capire cosa ha determinato la sua morte.